Una spadellata di ottimiiiiismo.

Ebbene sì, sono anche senza lavoro.
Pensavo di andare a Lourdes, ma non ho voglia. Sono troppo depressa, non mi va di uscire, di sentire nessuno al telefono, di vedere nessuno, neppure di stare al piccì. Uno schifo.
Dicevo, aggio perso il travaglio. Eh, non è che fosse ‘sto granchè, però.. insomma, essendo studente di medicina non posso garantire gli orari né un impegno fisso e continuo e quindi essendo il lavoro serio è meglio non continuare dopo questo trimestre.
Sì, che palle.
È che non ho voglia di cercarmi lavoro. L’anno scorso, di questi tempi, cercai anche di scrivere per una rivista qui di Parma dopo che mise un annuncio all’informagiovani. Pensai: abbè, tanto scrivo parecchio, non è un problema… essere pagati per ciò che piace fare…
Ehm.
Scrissi due articoli, non ci misero il mio nome e non mi pagarono. Sì, ho fortuna.
E da lunedì si riinizia coi curriculum in giro, che tristezza.

0 thoughts on “Una spadellata di ottimiiiiismo.”

  1. Ti capisco. A me quest’anno non hanno rinnovato il contratto e mi sono detta “poco male, tanto devo fare la tesi”, ma la tesi langue proprio perché mi mancano gli stimoli che mi dava il lavoro. E ovviamente il guadagno su cui contare faceva molto comodo. In bocca al lupo per tutto!

  2. Tesorina,lascia stare l’editoria…te lo dice una che vorrebbe fare la traduttrice(e che la fa…gratis -_-).Non ti pagano manco se ti impicchi.In bocca al lupo per la tua ricerca :)

    JunoLoire

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