Volere è potere, noi voliamo e potiamo.

Arrivare a sentire alle 4 di mattina, con il cranio appoggiato sul legno della finestra e sentire gli augelletti cinguettare perché attendono il levar del sole… se ci arrivi alle 4 di mattina non in quel modo, ma dopo che hai coglionato i ciechi (cfr non aver chiuso occhio) tutta la notte non perché sei stata male ma peggio è la cosa che auguro a sei-sette persone per migliorare la loro vita.

Così, come dice quella donna gajarda che è la madre della mia migliore amica, così se te rode almeno pensi a grattartelo.

Il mio fisico è qualcosa di strano. Pensate: con le febbri dell’ultima settimana son cresciuta di un centimetro. Se ne è accorta mia mamma.
[secondo l’anatomia classica a 24 anni non si cresce più, ma si rinsaldano le giunture, diciamo, al massimo]

Durante ‘sta settimana son stata (giustamente, per chi sa) un cencio. Eppure se mi programmi a stare in piedi (vedi dagli Elii, vedi a Berlino) glielafo. Son cose.
La forza dell’incoscienza, eccheccazzi.

P.s. Ah, per la gente che ancora rosica consiglio nuovi svaghi. Pensa, potresti fare come i miei vicini che staccano ai dirimpettai la corrente, così sfogheresti tutta la tua rabbia repressa. Son cose, signori miei. Citando filosofitardotrinacriensi: "il vostro rosicamento, il mio godimento".

0 thoughts on “Volere è potere, noi voliamo e potiamo.”

  1. Condivido la riflessione in pieno e non perchè di parte. Chi non è persona amica stia alla larga e sia coerente fino in fondo, cercandosi altri svaghi costruttivi, che non siano quelli di controllare in modo ossessivo ciò che fanno gli altri.

    Graziella 2204

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.