Scusate, visto che mi sta venendo l'ansia del nuovo disco dei Muse devo condividerla con voi.

Ricordiamo che abbiamo gente come questa in studio di registrazione.

Quindi io mi chiedo perché mi debba venire l’ansia per il nuovo disco: no sai come è, cazzo, son sempre gli stessi deficienti. Chissenefrega di come pensano di tirarlo giù, anche perché a parole sia quelle di Bellamy su twitter che quelle di Chris per NME ce ne possono dire di ogni, certo. Un punto di svolta, ‘na roba nuova. Ma quanto sarebbe figo se facessero qualcosa alla Foo Fighters, nei suoni? Ok, dici, potrebbe essere qualcosa di radicalmente differente, questo, rispetto a Neutron stars salcazzi o rispetto a quegli inni da stadio whoo-ooh. Lasciateli ai Radiohead. Tu però mi prendi per il culo trollandomi (Tom Kirk, io ti vorrò sempre bene fino al livello fisico, sappilo) mettendomi i videini su youtube ma intanto hai il camion della London Synphony Orchestra sotto lo studio. E quindi? Quindi nulla, siamo abituati. Solo che io un po’ me la faccio sotto, e questa roba che ormai si condivide tutto sui social, con una roba che esce al giorno mi aumenta l’attesa e mi accresce l’ansia. Ogni album dei Muse è come un parto. Un po’ come ogni cosa mia che deve essere bella, ma in caso la distruggo io e non voglio che smerdino gli altri. Che roba ‘sta cosa, temo sia proprio l’amore per quei tre minchioni…

Ché brutti stronzi, sebbene qui ci facciate le setlist alla sesso di segugio e voi trattiate meglio i mangiarane e i connazionali nessun altro vi fa ‘ste coerografie negli stadi. Dopo che ci mettete nei libri fotografici senza di noi, eh?


12 thoughts on “Scusate, visto che mi sta venendo l'ansia del nuovo disco dei Muse devo condividerla con voi.”

  1. Ma veramente sti ragazzi non possono dare tutti sti segnali contrastanti!! E spero tanto che con “something radically different” non intendano altre boiate alla nsc -.-” ma a giudicare dal piccolo camioncino parcheggiato sotto lo studio direi di no, per fortuna… Ultima cosa: ma di quand’è quel video? Cioè Dominic in maniche corte mentre qui tra un po’ nevica??? Questa non l’ho capita…

    1. Isa, poesse che negli studi abbiano il riscaldamento appalla (nel senso: anche io negli hotel sono seminuda e in casa mia col termo al minimo no…)

  2. Ragazze care, l’ho già detto un sacco di volte in questa sede e continuo a ribadirlo: non m’importa che strada prenda il nuovo lavoro dei Muse, quello che conta è che sia convincente, ispirato e che rispecchi onestamente ciò che sono adesso i nostri.

  3. No, gente.
    Anche io sono una specie di metronomo che oscilla fra “Stavolta fanno il capolavoro” e il “Dio, ma che caspita stanno facendo?”
    Però boh, alla fine chi se ne frega… finisco sempre per amare irrimediabilmente qualsiasi boiata facciano ( da Agitated a NSC crociere).

    Comunque il mio sesto senso mi suggerisce che vogliano buttarsi su qualcosa di più “heavy”- in fondo l’ha detto lo stesso Dom ad una fortunata fan italiana- e il fatto che abbiamo visto il camion dell’orchestra sinfonica di Londra non significa nulla in quanto gli studi di registrazione non sono solo di loro proprietà.

      1. Ti capisco, assolutamente.
        Essere una fan dei Muse comporta anche qualche contro-indicazione tipo assumere forti quantità di Xanax fra un’incisione e l’altra.
        Bisogna avere i nervi saldi, io per esempio quando mancano 3/4 mesi al rilascio dell’album mi ritiro in un ascetico digiuno di news/rumors, smetto di ascoltare Showbiz, Origin of Symmetry, e Absolution poi, dopo di ciò, quando esce mi fiondo a comprarlo e- rischiando un colpo apoplettico- lo ascolto. Poi si vedrà… *dov’è il mio ansiolitico?!*

          1. Sì, almeno ci provo.
            Mi lego tipo Ulisse con le sirene e ascolto l’album per intero quando lo compro.
            Sono sempre sull’orlo di un colpo apoplettico.

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