Ecologica, ciclabile, aperta e piena di vita: Oslo va scoperta adesso.
Passare per Oslo vuol dire vedere da vicino uno dei più importanti esperimenti sociali e sostenibili al mondo. A pochi passi dal centro, ad esempio, potrete percorrere il sistema pedonale nel verde lungo il Akerselva, fiume urbano che si dirama tra laghetti, rapide e cascate.
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Ad est del fiume trovare il quartiere Grünerløkka, periferia creativa ricavata da un’ex distretto industriale. Qui si nascondono piccoli caffè, ristoranti, bare e locali. Grünerløkka è anche una zona popolare per lo shopping, con originali negozi di design, vintage e dell’usato. www.visitoslo.com/it/attivita-
Con l’arrivo del caldo un altro punto di ritrovo è il parco di Birkelunden, davanti al Parkteatret, bar con il teatro sul retro, ricavato da un vecchio cinema.
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In zona Vulkan consigliamo un drink sul Rooftop del Vulkan Bar, tra tetti e fumaioli. In alternativa, al Mathallen, mercato dello street food, potrete assaggiare piatti tipici norvegesi come la salsiccia i renna, merluzzo secco e salmone in tutte le salse.
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Nel Parco di Vigeland dall’8 al 12 agosto al Øya Festival ci saranno artisti come Lana Del Rey, i Pixies e la Filarmonica di Oslo oltre che The XX e molti altri.
Øyafestivalen ha come prerogativa e valore fondamentale la tutela dell’ambiente, con l’ambizione di essere tra i festival più ecosostenibili. Dallo smaltimento dei rifiuti, il cibo, il trasporto ai volantini e alla carta igienica lo staff del Øya Festival lavora tutto l’anno per trovare le soluzioni più eco sostenibili.
Dal 12 al 19 agosto avrà inizio il Oslo Jazz festival.
Oslo Jazz Festival è una fondazione senza scopo di lucro al fine di produrre un festival di 60-70 concerti in diversi nel centro di Oslo.
Per maggiori informazioni: https://oslojazz.com/
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