Cioè, esco ierilaltro con la maglietta nera e cosa succede? Tutti i raggi solari erano concentrati addossso. Ma poi erano 20 gradi… sì, alle 9. A mezzogiorno faceva un caldo del tipo Sahara del sud, te con la maglietta che ti stinge addosso a mo’ di Tuareg e con il disperato bisogno di una bottiglietta d’acqua.
Oggi.
Solito giro di volantinaggio, stavolta con i posti prestabiliti. Me ne esco in canottiera stile turista crucco che se ne va in giro [n.d.Fran, solo che il crucco ora era in Patagonia ad Agosto…].
“Mannoooò, non pioverà… due nuvolette… mah, mi porto l’ombrello dai, almeno per scaramanzia…”
Passa un ora. Due goccioline di pioggia sul naso. Entro in Pilotta alla Biblioteca Palatina. Ne riesco per dirigermi alle Aule del Parco Ducale.
Minchia il ciclone. Appena dentro il parco si innalza dal nulla il tornado. I frutti dell’ippocastano [le ippocastagne?] che cadono dappertutto [neanche una in testa, tranquilli…], l’acqua che cade a mo’ di rubinetto della doccia al massimo. E non avevo il bagnoschiuma…
Mi sono fradiciata e ora ho un’acconciatura di capelli a mo’ di slinguazzata di vacca. Bello, molto bello. Non è che devo andare a Torino e invece mi si prende la febbre? Uff..
quella del castoro mi mancava….non male…qui ha piovuto e grandinato…ma dovìè il qui???
Il tuo qui o il mio qui?
E poi mi chiedo se io e te siamo quo e qua, a sto punto…
Dopo la lavata di capo avrsti potuto venire qui in provincia di Verona così con il vento avrsti avuto l’effetto asciugatura.
Argh, c’era anche qui il vento…
Pioggia e diluvio anche in piena terronia dove sto io…solo che qui fa caldo :(
JunoLoire
Qui c’è quel bel freschino che ti tempra, neh…
ciau cara, hai un titolo di blog veramente bello!
cmq qui a roma il vento si sta portando via tutto…viva la furia degli elementi
Grazie, invece qua si è bello e rimesso eh…
“Minchia il ciclone”
…fai come Rigagnolo, usa il tampaxone.
LOL! bentornato Riga…