Oltre ad essere un luogo di battaglia garibaldina dove orgoglionamente un mio antenato disertò perchè la sera prima si era scolato due botti di vino è anche il cognome di quello che ormai è l’ex direttore del tiggì cinque.
Non mi sarebbe mai venuto in mente di accostarlo, non per meriti giornalistici [sebbene dal punto di vista professionale sia stimabile, l’Enrico], ma per quello che ha subito dall’editore.
Oh, occhio alle date… 12 anni di tg5…. 15 anni, quasi sedici che manca lo scudetto all’inter… Enrì, niente festeggiamenti al tg5, sorry.
Auguri per l’inizio di una buona avventura [certo oh, che inizi la tua carriera… costruisci qualcosa dal nulla… e poi…]
Di certo questo affare è un autogol nel quarti di finale di CL da parte del Silvio nazionale, mi consenta.
[on air: Nancy Sinatra – Bang Bang]
Più che autogol nei quarti, questo mi ricorda tanto quando Galliani ritirò la squadra a Marsiglia (ricordi i riflettori che si erano spenti, no?) al grido “Tanto ce la danno vinta a noi a tavolino!”. Appunto…
Ah, dimenticavo: sottoscrivo in toto l’articolo di Repubblica!
Massì, ma se pensi alle dichiarazioni “io ho il tg5 contro” questo è autogol bello e buono.
Questa dichiarazione mi era sfuggita: spero vivamente per lui che non abbia detto ciò, altrimeni vado di persona a farlo internare…
Mmm, ricordo qualche tribuna politica prima delle scorse elezioni. Pensa che le ricorda anche mamma… o gira roba strana in casa…