Bookcrossing.

Scoperto parlando con la Manu tra le aule del plesso e quelle di anatomia.

Il bookcrossing [per quelli che sono ignoranti come me fino a 14 ore fa] è giunta anche in Italia da un paio d’anni, consiste appunto nel lasciare libri in luoghi casuali o determinati – i “bookcrossing point” – dove chiunque possa raccoglierli, leggerli e poi rimetterli in circolazione.

Info sulle modalità di scambio lo trovate nella radio che ha dato l’inizio al fenomeno in italia, rairadiotre nel programma Fahrenheit.

Se si abbisogna di due o tre recensioni librarie potete sempre andare qui .

Ora fatemi entire Fiorello-Mike che dice al bimbo “tu sei impermeabile all’intelligenza….il tuo cervello va a targhe alterne, perchè non infili due dita presa almeno dai una scossa al tuo cervello, hai due personalità solo che una è idiota e l’altra è imbecille…” , ho riso come una matta sentendo viva radio due in auto oggi ;)

[on air: Velvet – Funzioni primarie]


0 thoughts on “Bookcrossing.”

  1. Il bookcrossing “dei posti casuali” è una versione più estrema (“bookhunting”), per la quale col cavolo che hai un banchino in legno dove trovare il libro x a colpo sicuro! Invece:”Ho lasciato Il giovane Holden all’incrocio tra la yyy e la zzz incollato alla testa della statua di destra.”.
    Bestemmierai di più, ma vuoi mettere la soddisfazione della conquista, specie sotto la pioggia?

  2. io una volta, anni fa, lasciai Prima o poi l’amore arriva di Stefano Benni in un parco di Roma (prima della moda del bookcrossing). Il giorno dopo era sparito, preda di qualche barbone, credo. Spero che a lui abbia portato bene. A me sicuramente no perchè ancora aspetto che arrivi…
    grazie del voto, qualunque esso sia…

  3. io li lascio sulla metro…

    Donna

    Dino Campana

    Quand’eri
    giovinetta pungevi
    come una mora di macchia. Anche il piede
    t’era un’arma, o selvaggia.
    Eri difficile a prendere.
    Ancora
    giovane, ancora
    sei bella. I segni
    degli anni, quelli del dolore, legano
    l’anime nostre, una ne fanno. E dietro
    i capelli nerissimi che avvolgo
    alle mie dita, più non temo il piccolo
    bianco puntuto orecchio demoniaco.

  4. [tentativo di corruzione number 1]

    desidero comunicare all’esimia gestrice del presente blog di essere un fedelissimo “gobbo-coniglio” prima ancora che Lei nascesse…….

    ;-)

  5. anche tu sei vittima dei maledetti volantini?…
    io ormai sto scrivendo un libro 1001 modi per buttare i volantini (mezzo dello sfuttamento di poveri ragazzi, consumo inutile e indiscriminato di alberi , sporcizia da portineria, e perenne fastidio per i condomini)
    poi te ne regalo una copia :-)

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