Tanto ormai ci si riduce a chiamare qualsiasi cagata col nome inglese, per renderla una cosa figosa.
L’iniziativa in se è molto bella. Già l’assessorato alla mobilità di Parma aveva approntato una card per coloro i quali usano la bici e altre amene iniziative.
Dopo il punto di via Toschi sono stati messi una sorta di postazioni nei luoghi strategici della città (vicino ponte di Mezzo, ad esempio, o in piazzale Santa Croce) dove attraverso una card prepagata sarà possibile prelevare una bici, usarla e poi riconsegnarla in un qualsiasi altro punto della città. La stessa card avrà anche la funzione di allertare, tramite sms, il gestore del servizio e l’utente, in caso di mancata riconsegna delle “due ruote”.
Ecco, una bella iniziativa, no?
Peccato che ieri mentre ero ferma al semaforo di ponte di Mezzo le bici parcheggiate pronte al noleggio avevano tutte le ruote posteriori a terra…
non oso immaginare cosa ne sarebbe di questa splendida iniziativa nella mia napoli…lì di solito usano prelevare bikes and also motorbikes without any card. e hai voglia di inviare sms di allerta…
E ci credo…
…nel senso che il comune è negligente o che qualche idiota le ha bucate?
Uhm, entrambe direi. Il gonzo di turno gira sempre… ma se passassero quelli del comune a controllare..
A bologna ci sarebbe già un riciclaggio in zona universitaria delle biciclette.
Comunque veramente lodevole l’idea e il fatto che l’abbiano realizzata.
più che controllare lo stato delle ruote dovrebbero dare una scarica di mazzate al “gonzo” di turno…
mirkuz
Entrambe :P
Io, utonto, il servizio lo pago. E se lo pago lo voglio..