Stamani mentre mi parlavano dell’esecuzione di una autopsia li ho guardati in faccia, ho sbadigliato, ho sentito la descrizione e poi ho guardato il mio interlocutore.
"Cazzo, ho fame…"
"….. sei peggio di quello che scalottava il cadavere."
"La salma. Io o mi prendo un cornetto o inizio a vedere i puffi saltellare…"
La cosa brutta di un esame autoptico è la puzza, diciamolo. E la presa di coscienza che non vorrai mai che nessun famigliare ne subisca il trattamento. Cicci, donate gli organi, il vostro contenitore di frattaglie sarà trattato meglio.
Poi passi in clinica. Il cervello, quello che sta tentando di studiare ed ha appena sentito quelli che ce l’hanno fatta che ti ripetevano di non mollare se il tuo sogno è fare il medico, interpreta metafisicamente quello che sente.
Guardi il braccio, il volto di un lungodegente e la memoria vedendo quelle vene scorre vorticosamente a quindici anni fa.
E ricordi i fotogrammi ancora vividi nella tua memoria. Avevi dieci anni, la tua bassotta aveva pochi mesi e te e lei stavate nel prato dell’ospedale di Terni dove si affacciavano le chirurgie. Aspettavi fuori con Priscilla a farle annusare il pratino, perchè entrare e vedere il nonno, che chiamavi papà, tutti i giorni nel suo calvario che poi si sarebbe trascinato per i successivi tre anni… non lo so. Anche allora la pensavo come adesso. Accettai e seguii tutto lo strazio famigliare, per poi consolare mia mamma per la morte di suo padre quando avevo 10 anni. E la rabbia che uno ha sempre avuto. Non bastava tutto quello solo a lui…
Poi guardi il bordo del tuo camice urtare contro il letto del paziente. Ti riprendi. Inforchi nelle orecchie il fonendoscopio e abbozzando un sorriso cingi il braccio scarnito del paziente col bracciale dello sfigmomanometro. E mentre sistemi la valvola guardi fuori. Non c’è l’erba del prato di Terni.
Le persone anziane mi hanno sempre ispirato tenerezza, non capisco come, spesso, troppa gente li abbandoni al loro destino ..
Certo che però il cornetto e sezionamento di cadaveri non vanno molto d’accordo ;D
“autospia” è bellissimo ;)
Si legge tutto d’un fiato…
Effettivamente vorrei un cornetto ora…
:-)eh eh)
…
Paolo, era l’una ;)) Già slato ad ore normali…
Volevo scrivere che questo post è bellissimo ma rischiavo di essere equivocato.
Ad ogni modo l’ho apprezzato molto, nonostante una specie di brivido.
Grazie per il passaggio della catena.
Oddio, si scrive quello che viene in testa. Cmq grazie ;)