Allora, invero il punto circola attorno ad una cosa. Non ho una linea fissa e non ho un cellulare figoso che mi permette la connessione né la mia pigrizia mi invoglia a prenderne uno.
Credo che sfrutterò la linea fissa trovata a caso da parenti e amici [quindi al massimo si controlleranno le mail. Ah, se scrivete mi fa piacere. Facciamo che per una volta invertiamo i ruoli, che fa molto avanguardia] nonché spero che qualche hotel di qualche località termale abbia un wifi raggiungibile e scroccabile. Non si chiede tanto, so di andare in posti meno ehm confortevoli di Parigi, però eccheccazzi. L’innovazione fuffologica tende a meno infinito.
Al solito sto tendendo a perdere il filo.
Ah, sì, beh, si rallenta l’attività sglapsica per una mesata circa.
Se andate in astinenza ci sono gli archivi. Mille e settantanove post con questo. Rileggeteli se vi va, e se vi scappa fatene anche una graduatoria. Ma poi non so, andate a leggere gli altri che restano a casa, che stanno bene e si lamentano, che rosicano, che parlano del caldo, che postano i testi della canzone di Tiziano Ferro. Insomma, i blog che restano.
Magari rileggetevi i "Consigli per chi parte per le ferie" [toh ho scritto anche crollario anziché corollario…]
Sappiate che quest’anno le ferie, per rottamosità fisica, saranno una vera faticaccia. Mi si prende male anche a partire, per dire eh. Poi non è che vada tutto molto bene, anzi. Ma si rientra in Tuscia a casina. L’obiettivo è vedere la sora Ari, spero.
Quindi da stasera solo telefonino e portatile scollegati l’un dall’altro. Funzionano gli sms [per chi ha il numero, già]. Mi mancherete e mi mancherà lamentarmi qui sopra.
Baci e Pan di Stelle [oh, mi avanzano quelli…]
P.s. Forse quel sòla di Rigagnolo finalmente aggiorna Sglaps. Anche perché dopo tempo c’è gente che fa ancora cloppete cloppete per una certa storia di un certo concorso. Son cose.
Buon viaggio, Gigia. E al ritorno leggiti le cronache del cloppete cloppete two years after, prossimamente (lunedì?) su questi schermi…o quelli di http://sglaps.splinder.com, ovvio.
Oh, allora ciao, buone vacanze, riposati… stai bene, ciao ciao ciao.
Rigagnolo: come minimo allora aggiorni a ferragosto (ah, e loro han scoperto prima di noi che siamo troppo uguali, uao)
Augusta: grazie mille :)
Buone vacanze Franfiò!
Oddio, le vacanze allora esistono davvero.
Per quelli in odore di laurea (ma è un odore leggero leggero, lo percepisci solo col vomeronasale e quando lo senti ti si stringe il culo), la vacanza è una chimera un po’ irraggiungibile.
Stammi bene :*
noooo io sono una di quelle che resterà a casa a rosicare..
ma se mai posterò il testo di una canzone di tiziano ferro, vi prego di uccidermi lentamente e dolorosamente
(ah comunque buone vacanze :P)
Non sarà difficile riconoscere l’Ari, basta che trovi una che zompetta con le stampelle e bestemmia in ottomano. Ma se vuoi le dirò di farti squillare il telefonino quando sarà a pochi metri da te..
Beh, poi c’è anche la seria ipotesi che ci sia anch’io quindi..
Buone vacanze tesora, a presto! :-*
Alessia Filippi hurrà hurrà!
ma se uno se va a parigi per 5gg a scrocco con canicola si 43° si deve sentire in colpa??
oddio ripensandoci un pochino si….
bacioni e fai la brava.
poi mi aggiorni sui gossip. ^^
(Paolo: essì, grande Alessia Filippi)
Ehm, sono di corsa, vi lascio roba da leggere. Tante belle cose.