Lo sciopping a casa tua.

Mah. Io non capisco il pullulare selvaggio delle pubblicità mediashopping sulle reti mediaset. Cioè, capisco che è roba loro, ma hanno la tempistica inopportuna dell’esattore delle tasse.

Stai guardando il tuo telefilm semigiallothriller sorseggiando dell’ottima acqua coop proveniente dal modenese e ti compare un insieme di loschi figuri che vogliono venderti qualcosa. Cioè, tipo quando sei in spiaggia e il marocchino ti sbragava la cassetta delle robe sull’allucione, e te oltre a vedere l’amor che muove il sole e le altre stelle descrivevi anche il tutto a voce alta. Due maroni. Che poi, se Gentiloni facesse veramente quella sorta di decreto che le pubblicità non possono essere a volume maggiore della trasmissione televisiva sarebbe anche ora. Perché tu ti guardi la replica del Dr House e d’un tratto si va in pubblicità con Jill Cooper che ci vende, fiatone incluso, l’apparecchio da palestra da casa. Oppure mentre guardi quel telefilm che su canale cinque dopo una serata di cagate ti fa vedere quella attrice che faceva una volta quella specie di paramedico in Er, poesse Jeanie Boulet?, e che invece fa l’agente Fbi con una pischella che sogna i casi e d’un tratto un essere dai tratti che Lombroso avrebbe incluso nei suoi studi vuole venderti fedeli riproduzioni delle vecchie Lire, quelle di carta, con tanto di orecchiozza inclusa nella banconota. E la fotocamera subacquea con ben e dico ben 16mb di memoria? Eh, corro giusto al telefono, anzi, mi compro l’apparecchio del digitale terrestre per vedermi tutto il giorno le televendite mediashopping. Eh, di corsa.

Che poi la migliore è la scopa rotante. L’ho pensato quando in un solo pomeriggio l’ho vista vendere a Mastrota, a Predolin e poi a Cesare Cadeo. Tripudio.

[Ma che poi, da quanti anni dicono che è l’ultimo giorno che fanno l’offerta con le trapunte del materasso dell’elefante?]


0 thoughts on “Lo sciopping a casa tua.”

  1. Come disse a proposito Bordone, e fu subito leggenda, “E’ arrivato il momento di cambiare la vostra Mola Angolare!

    [Non lo so, ma spero finiscano presto, perché io continuo a cascarci sempre. A casa ho 5.000 set di trapunte del materasso con l’elefante. Qualcuno è interessato? Le vendo a blocchi da 100.]

  2. Mio padre, ormai in pensione, arrotonda vendendo vari articoli del tipo che propinano in queste televendite… una volta vendeva una di quelle macchinette per insacchettare i cibi sotto vuoto. Non l’ho comprata.

    L’ultima volta ha tentato di rifilarmi una coperta di lana, ma quando gli ho chiesto quante marce avesse la bicicletta mi ha detto “no, noi siamo seri, non facciamo come le televendite”… :-)

  3. Mi è venuta un’idea poco fa mentre vedevo mia nonna guardare Sentieri: fare un videoclip delle reazioni di involontari spettatori delle televendite. Chi ci sta?

    Comunque la mia televendita preferita è quella dello chef Tony che vende i coltelli. La scena dell’ananas (o era una mela?) tagliato al volo è straordinaria.

  4. no è una leggenda metropolitana

    ciao amica musicale :)

    Marlboro Lights

    p.s. anche se devo ancora prendere i biglietti io ci sarò a tu sai cosa ;P

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