In realtà preferirei avere Meluzzi, lo Sgarbi della psichiatria, a picchettarmi sotto casa.
Non so, ma don Mazzi mi mette più ansia.
Vi dirò, iersera ero parecchio incazzata. E come tutte le volte in cui mi incazzo stamattina avevo la febbre e non mi reggevo in piedi.
Scena, campo lungo. Io pedalando in bici, con la dinamo attaccata alla ruota, vado anche più pianino del solito. Molleggio dolcemente sul sellino, visto che via Garibaldi è lastricata e tra un lastrone e l’altro c’è spazio per speculazioni edilizie. Sono le 18 e qualcosa. Più le 18:30 che le 18.
Supero la Steccata, arrivo di fronte al Regio. Un nugolo di persone sta difronte alla fermata del bus a cazzeggiare in circolo. Sembrava un ritrovo di giocatori di rugby. Io all’ultimo vedo spuntare una signora che con passo spedito schivo solo inchiodando e mettendo i piedi a terra. Sento scricchiare il cestino di vimini addosso alla sua borsa. Sento una fitta fortissima sotto lo stomaco, o intorno ad esso. Stava attraversando alla cieca, la vecchia. Mi riprendo e mi incazzo alquanto.
Il dialogo pressappoco è stato questo:
"Ma perlamadonna, signora… MA CHE CAZZO FA?"
"e ma non si bestemmia, maleducata."
"Maleducata una sega, la stavo per mettere sotto, chellei mi arriva solo al cestino poi…"
"…"
"Signora, ma non ci sono le strisce qui e c’era gente avanti. Ma si guarda prima di attraversare, alla sua età…"
"mah, che maleducata…"
"mallei che la fanno uscire da sola, che è un pericolo pubblico…"
Notare che io avevo una voce lievemente alta, che ha fatto girare la gente fino alla Pilotta.
Da domani compro il casco. Così almeno non mi fo male io se cado.
Eh, gli anziani d’oggi.
Non ci sono più gli anziani di una volta -.- (e prego il pubblico di non avanzare ipotesi tristi sul perché -.-)
Diceva l’istruttore di guida: se li prendi son cento punti.
Una volta c’era tutta campagna (e gli anziani nonrompevano attraversando)
Bimbo: aveva ragione, aveva (che poi la bici non ha targa)
Per carità. Aveva torto. Impossibile non prenderli, 100 punti sono troppi.
Vabbè, allora fissiamo un punteggio.
ahahahaha sei stata fin troppo educata e contenuta!
Solo una bestemmia (bestemmia, oddio…)? Speravo che quantomeno l’avessi squartata sul posto, distribuendo gli organi gioiosamente ai passanti… :(
fai applicare un comodissimo lanciafiamme alla tua bicicletta.
Fa miracoli.
Infatti, i vecchietti al massimo sono 10 punti. 1000 punti per i bambini, sono piccoli e corrono come pazzi. 100 gli adulti.
Il problema dei vecchi è che se anche li metti sotto e ci restano secchi, ormai si sono riprodotti, quindi non è che sia gran che come selezione naturale …
@bilog, non varrà come selezione naturale, ma intanto l’INPS ringrazia sentitamente.
(meraviglioso, le risposte che avrei voluto dare io. Me ne vado, continuate pure)
Su questo blog abbiamo in mano la chiave della riforma delle pensioni e un miglioramento garantito della patente a punti. Promosso sul campo come Blog Socialmente Utile.
Ora, se vogliamo rinominarlo “Uccidi un vecchino…”…
Ma davvero, rinominare pare brutto, ma l’idea è innovativa.
(ovviamente mai avrei potuto essere serio nel proporre di rinominare un titolo sì bello…)
In un certo forum un tizio (un mito, dovrei dire) aveva stilato una classifica a punti della gente che si poteva mettere sotto. Giù in fondo, sotto ai vecchi, ai paralitici e alle statue di gesso, il minimo dei punti lo dava il veneto medio, carico di vino (qoeo bon), barcollante e lento quale tipicamente si trova ad essere…
(oh, non ve la prendete con me, era lui il veneto)
(sia mai, a questo sglaps i veneti son simpatici, specie i magnagatti)
pensa che qualche settimana fa un ottantenne con la macchina tutta piena di bozzi, sorpassando una bicicletta venendo in senso contrario ha portato via uno specchietto ad un mio amico con cui ero in macchina.
Dopo averlo inseguito per una paio di km per riprenderlo ha avuto anche il coraggio di dire “che è successo? … facciamo 50 e 50”
senza parole proprio
Mmm, non ho capito la dinamica.
Il siNiore anziano veniva in senso contrario, quindi nell’altra corsia, e sorpassando una bicicletta ha ritenuto opportuno abbondare, invadendo la corsia in cui stava transitando l’autoveicolo dell’amico del tommasof qui presente, arrivando fino al rapimento dello specchietto, generosamente poi offrendosi di dimezzare il costo del riscatto. Più o meno…
Ah, ecco. Ma chissà se anche il ciclista l’era vecio.
sì è andata proprio come ha chiarito StM.
Preso dalla rabbia nel rimembrare quel fastidioso momento ho appiccicato un po’ di frasi sconclusionate ;)
Figurati, la colpa è anche mia che ci ho del sonno ;)