Io ad esempio mi chiedo come gli ultimi due anni siano passati (cioè, lo so, a star male e quindi non si son notati), ma pare che il mondo continui a girare anche senza di me, e a me sta cosa mi fa pensare.
Cioè, ti pare, pensa che avrei potuto avere un’esistenza se la mia vita fosse stata priva di problemi.
Cheppalle, ora vado al punto eh.
Tipo la mia compagna di banco delle medie, quella a cui passavo i compiti di tutte le materie scientifiche. Lei era piccina, coi denti bianchissimi come tutti i sardi (Sardi, perché avete tutti i denti bianchi di famiglia? sta genetica va studiata), ossuta. Un vero talento a disegnare. Cosa che, quando iniziai a disegnare bene a metà della seconda media, folgorata non so da quale dio, ma davvero riuscivo a disegnare bene oltre che a sapere la storia dell’arte come Sgarbi, la prof mi chiese se i disegni me li faceva Maddalena.
Ora Maddalena, che ricordo ancora che il suo compleanno era il 2 ottobre, è sposata e madre. Capisco, lei non continuò a studiare, e si è realizzata nella famiglia. Ma sapere che quella donnina lì, alta la tua metà e con quasi sei mesi meno di te è sposata a uno che lavora nell’esercito e che vuol diventare medico (medico nell’esercito, gran botta di culo, hai migliaia di persone che per un tuo certificato ti si appecoreranno ad ogni tuo desiderio) beh, ecco, ti fa riflettere:
me: mioddio
la mia compagna di banco delle medie
Sw4n: ho letto ora su twitter… :D
fantastico!
me: è sposata da 3 anni e ha figliato 2 mesi fa
Sw4n: che dice che dice?
argh.
me: fantastico? ha la nostra età
sono sconvolta
2:55 PM Sw4n: io mi sento ancora così bimbo.
me: dimmi che siamo ancora piccoli noi
Sw4n: è precoce lei. Decisamente.
eccheccazzo.
me: sì, sicuro
2:56 PM noi abbiamo ancora 5 o 6 anni da vivere, no?
Sw4n: beh, io prima dei 31 non ci penso proprio, nè a sposarmi, nè a figliare.
Ahò, chiamateci bamboccioni, ma io questo lo vedo come il primo privilegio di essere emigrata al nord: qua a 24 anni è normale cazzeggiare (comedelrestofacc… coff, ciao mamma, sempre eh)
io ho me stesso da accudire, non c’è bisogno di figli… se proprio ho un desiderio di paternità ricorro all’adozione di un maggiorenne :)
poi sono scelte personali della persona stessa medesima! :)
Io son già preoccupata a prendermi un cane, ché si dovrebbe basare su me, povera bestia.
molte mie compagne di classe delle superiori sono sposate con figli. uno dei motivi per cui snobbo le cene di classe che ancora si organizzano per non dovermi sorbire discorsi su pappe, dentini, asili e cose così e sentirmi chiedere: “Che stai facendo?” e alla mia risposta: “Eh , mi dovrei specializzare a marzo.” beccarmi pure i loro sguardi di “compatimento” per la mia grigia vita da eterna studentessa. BOF, scelte!
x nn parlare della frase successiva: “eh, vorrei anche emigrare…”. qui penso riceverei una sonora risata stile coro. gnec! :-p
Peppermint, hai la mia comprensione. Le mie ex compagne, oltre ad essere un colossale branco di stronze, erano tutti perfettissime, fidanzatissime, laureatissime(col 30 e lode), con un lavoro stupendo, dei mariti stupendi…una roba da nausea insomma. Sono felicissima di non vederle da oltre 10 anni…(io che non sono fidanzata,sposata,non ho un lavoro fisso, ecc ecc ecc…)
Son scelte di vita, che ognuno faccia un po’ quel che lo fa star meglio e sentire realizzato, e se per qualcuno è il cazzeggio, che cazzeggio sia ;)
Anch’io mi sono candidata ufficialmente a questa sindrome. Anche se penso che avere un figlio a 40 anni poi è tardi. Ma io ci sono già, il figlio no.
sporad
Ma come, la Bellucci e la Kidman sì, e noi no? :(
cane-di-fran: woof! woof! slap slap! (trad.: “che c’è, padroncina? ti manca qualcuno?”)
;)
in quanto bamboccione emerito, sottoscrivo.
però non biasimerei una ventenne se mi sposasse :D
Sob, magari avessi un cane (tipo quelli guida, che si occupasse di me)
la mia cagnetta dice che te lo sceglie lei, al canile. ma non so se è affidabile. :D
Mmm, non è che è in calore eh?
I compagnile compagne del liceo rientrano a pieno titolo nella mia hit parade: le cose che odi di più. Le evito come la peste.
Ma a proposito del medico dell’esercito, dell’appecoronarsi…ora che ci sono pure le soldatesse…beh..cavolo, è troppo tardi per iscrivermi a medicina? :P
Stè, hai tempo fino ai 34 per fare il medico dell’esercito (o almeno così mi disse Ale, boh)
Fate bene
Io posso dire che il99% dei precoci che conosco se ne è “pentito”…
Tutto a suo tempo
Bye
Giusto, son con cose.
Fran, e tutti coloro che hanno il domicilio da Roma in su, vorrei solo non invitarvi a generalizzare; pure essendo del Sud-pontino ed originaria del napoletano, mi ritrovo a trent’anni suonati con una laurea in tasca, una specializzazione ,qualche esperienzuccia lavorativa da niente ed una propensione marginale al cazzeggio, in attesa che arrivi qualche proposta lavoro serio di quelle che mi portino uno stipendio mensile vero.
Di fare una famiglia e dei bambini neanche ci penso, non perchè non mi piacciono, ma semplicemente perchè per quel che mi riguarda non ho la testa per fare il genitore, forse non l’avrò mai.
E, sebbene i miei parenti le provino di tutte per farmi sentire una specie di “prodotto in scadenza” parlandomi delle mie (poche, per la verità) ex- compagne di liceo che si sono sposate ed hanno fatto figli, continuo a portare avanti la mia filosofia da single felice :)
Fra: io parlavo della realtà, più retriva dei paesi più a sud talvolta, della provincia viterbese… :)
mi consola che delle mie compagne di classe ben poche sono laureatissime. ma parlano di ‘ste persone stupende tra mariti, figli, suoceri, nonni, vicini, ecc. mah, sono cose molto alla “Desperate Housewives”! e siamo in Veneto… MAH!
il calore dovrebbe essere finito ora (20 giorni di mestruo, pore bestie); no, è che se lo sceglie lei sarà un cane giuggiolone e probabilemente un po’ fesso.
cara franfiorini
basta lurkare, mia giovane e futura collega
allora: non solo abbiamo i denti bianchi ma in genere anche dritti come soldatini ( hai presente i denti degli inglesi? bene. pensa all’opposto contrario)
ho letto come una casalinga assatanata la tua chattata con altro blogger: anche se volessi sposarti prima, come la tua amica sposa bambina ( bambina un cavolo, a 24 anni si è donne), non ce la farai. farai esattamente come questa fessa: laurea, specializzazioni, lavoro. non aver paura, prima dei trenta non ti sposi. e in ogni caso, non è che la vita finisce dopo il mtrimonio: che significa che hai ancora 5-6 anni da vivere? scusa, tu sei acuta, ma questa è una banalità
per quanto leggo sopra e ho letto in altri tuoi post, benché non abbia le idee chiare sulla patologia, è inutile girarci attorno: gli effetti collaterali sono una vera e propria iattura per l’umanità
come diceva – e dice ancora baldanzosamente – una persona a me molto cara carissima: “se non mi uccide il cancro mi uccideranno certamente gli antiblastici”
abbiti cura
Eva: 5-6 anni da vivere significa cinque o sei anni da vivere spensierati senza avere altre grosse responsabilità sul groppone. Avere figli è una responsabilità (pensa, anche avere un cane lo considero tale. Tutte le cose che non riguardano solo noi stessi sono scelte da ponderare, secondo me).
Lo so, avete una bellissima dentatura, voi isolani. Beati voi, ché qua noi della bassa senese abbiamo sì i denti resistenti alle carie, ma insomma…
(e occhio, ricorda, qua si scherza con tono sarcastico quasi la totalità del tempo, non si tratta di essere acuti)
Paolo: uhm, la tua cagnetta è proprio femmina inside.
fran: ahem, avevo capito cosa significava 5-6 anni da vivere, eh
però si vive benissimo anche con diverse responabilità: direi che sono stimolanti
ps: non ho ancora trovato un ottuso con il senso dell’umorismo
ciao
Oddio, dipende se piacciono.
Io sono dell’idea che c’è gente più portata. Vuoi per esperienze di vita, vuoi per carattere.
Certo, poi uno si adatta a tutto eh, volendo e dovendo.
(non era mia idea darti impressioni di sottovalutarti, è che qui siamo abituati a gente come dire, ehm…)
Io ne ho 26 e sono cazzeggiona. Di marito e di pargoli non se ne parla neanche per scherzo.
Anche qui al sud a 26 anni è normale cazzeggiare.
Ma anche a 28 o 30.
Wè a 24 anni siete ancora adolescenti, anzi prepubescenti, cosa credi!!!
Ho ragione di pensare che la provincia a cui mi riferisco è una sorta di mondo a sè.