La mia banca è indifferente.

Io sono cliente della banca monte paschi di Siena. Così, perché è una tradizione di famiglia e io sono pigra. Sono talmente pigra che a volte sopporto delle persone perché litigarci e mandarle affanculo fa troppa fatica.

Dicevo, io sono cliente MPS. Mmm, che non è una permutazione dell’acronimo della sindrome premestruale. Solo che ieri sono andata qui alla sede della Ghiaia, e io non sono cliente di quella filiale lì… che poi non ho capito una cosa, e può darsi che voi lettori pregiatissimi siate così imparati da darmi la soluzione della mia curiosità: ma se io sono cliente bancoposta posso ritirare e fare operazioni di cassa in ogni sportello italiano, oppure se faccio prelievi tramite bancomat posso farli ad ogni sportello… quindi, visto che si possono fare quelle cose lì, perché io cliente di una determinata banca non posso fare operazioni in cassa in una qualsiasi agenzia sparsa sul territorio nazionale?

Ma il punto è un altro: io ci sono andata per farmi cambiare un assegno circolare non trasferibile (dell’aziendona italiana del post di sotto). E mentre in altre banche in cui vado (BNL) quando mi mandano questi assegni qui (barbara usanza, dai) ci metto meno tempo allo sportello che in fila. Invece sono entrata lì in banca, al montepaschi, mi son seduta lì davanti alla bancaria, ché loro ci hanno le scrivanie, mi sono messa lì ad aspettare e avevo già tirato fuori documento e codice fiscale. Solo che lei era di una lentezza esasperante, così lenta che mi sono imparata a memoria tutti i tassi di cambio delle varie monete, apprendendo con gaiezza che il fiorino si sta svalutando nei confronti dell’euro. Così, dopo 35 minuti buoni è riuscita a contare e a darmi i sessantasette euro (marò) e a farmi uscire dalla sede della banca. E ci ha messo tanto anche perché ogni cinque minuti si lamentava del freddo, quando era vestita con camicia e maglione e il riscaldamento era acceso. Io, in t-shirt, stavo sudando. Mah.


0 thoughts on “La mia banca è indifferente.”

  1. Che vuoi che ti dica?

    1) Tu c’avevi i calori;

    2) La bancaria evidentemente aveva una vita sessuale insoddisfacente.

    Per il resto non so risponderti. Credevo che gli assegni fossero in via d’estinzione, ma stanno meglio del panda a quanto vedo.

  2. anni fa in inghilterra, per soli sei mesi, ho impiegato trenta minuti per aprire un conto corrente, ho fornito il mio domicilio ed ho firmato un solo foglio. nello stesso foglio ho firmato per il pagamento delle utenze e dell’affitto. i compensi di lavoro arrivavano nello stesso giorno di emissione. quando ho chiuso il conto non ho pagato nulla, mi han fatto le somme e non c’erano spese.

    ah, notato come il sistema bancario italiano sia quello più mafioso che ci sia in giro?

  3. per il confronto Banca-Posta: in realtà alcune banche lo fanno (esempio (mi pare): Intesa Sanpaolo), ma poi devi beccare chi dietro lo sportello, vuole fare veramente il suo lavoro.

    Da utente delle Poste dico: La mia posta è esasperante.

    Motivo, possibile che ogni 6 del mese che ritiro la pensione di mio nonno, alla posta (non centrale) non abbiano mai una ceppa di nulla per pagare (e i bigliettini per fare la coda allora a che ceppa servono?)

    Simo

  4. come disse quell’omino:”da quando la posta s’è messa a fa’ la banca, un sa’ più fa’ la posta” (tanto meno la banca direi…)

  5. Ma cos’è questa usanza di fare commenti anonimi? Alla fine lasciate il vostro nome, anche per dare l’opportunità di rispondervi!

    Graziella 2204

  6. SI, si, zitti zitti ci stanno facendo fessi, ahhh povero nonno che hai lasciato le penne in guerra, abbiamo ragalato questo paese a zingari, marocchini, puttanieri, ladri, bancari e petrolieri. Faresti oggi la stessa cosa?

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