@ilCamparisoda ovvio! sono indecisa su come riarrangiare le bottiglie in casa (dopo averle consumate), è un peccato buttarle!
— Francesca Fiorini (@Frannina) September 24, 2014
Come potete vedere mi è arrivato in dono questo cofanetto fluo (ehy, avete per caso visto il mio guardaroba degno di un lavorante ANAS?) che rappresenta la nuova veste in edizione limitata del camparisoda.
[se volete potete accattarvelo anche nel temporary store in Staziun Centrale a Milano, dal 19 settembre per due mesi e su www.barcampari.it, per dire. Non è una cosa che posso avere solo io]
No, il Campari dentro è lo stesso, non è radioattivo ;)
Il bello sarà adesso riusare, dopo averlo bevuto, l’iconica bottiglietta ideata dal futurista Depero come arredo casa. Troppo ganza per gettarla nel vetro.
Camparisoda, anche in questa versione fluo è l’aperitivo fresco e frizzante che anima il rito quotidiano dell’aperitivo. I colori sono tanti e diversi come gli amici e come i modi per gustare un Camparisoda: liscio o miscelato con prosecco, succo d’arancia o di pompelmo, vermouth, tonica e Oransoda.