Laghi, stagni e canali, che si alternano a torbiere, canneti e boschi lussureggianti: poche parole per riassumere l’essenza del parco nazionale “Weerribben-Wieden”. In questa stupenda area, gli olandesi hanno lavorato per secoli con l’acqua e contro l’acqua fino a creare questo paesaggio unico, in cui sorgono piccoli borghi sull’acqua come la romantica località di Giethoorn, Dwarsgracht, Belt-Schutsloot e Wanneperveen. Particolarità della zona, le tante fattorie con i tetti ricoperti di canne che sorgono su piccole isole collegate tra loro da piccoli ponti. Nel labirinto di canali navigano gli autentici “punter” e “fluisterboten”, tradizionali imbarcazioni. Siamo nella più vasta area torbosa dell’Europa nordoccidentale, situata nella provincia olandese Overijssel.
Natura e animali rari
Nel parco Weerribben-Wieden si trovano zone paludose di dimensioni e bellezza tali da essere considerate uniche in tutta Europa. I particolari canneti offrono uno spettacolo diverso in ogni stagione; anche per gli amanti degli animali, questo paesaggio acquatico ha molto da offrire. È possibile incontrare animali rari come lontre e sterne nere, ma anche cormorani e aironi.
Navigare nella quiete più totale nel parco Weerribben-Wieden
Il modo migliore per scoprire il parco Weerribben-Wieden è in barca. Per andare alla scoperta dei fossati, dei canali e dei laghi, è possibile noleggiare barche a remi e le tradizionali “fluisterboten”, piccole barche elettriche
In bicicletta sull’acqua: traghetti e ponticelli
Anche per chi viaggia in bicicletta, il paesaggio ha molto da offrire. Esistono infatti splendidi percorsi ciclabili come il “Wieden” e il “Weerribben”, che non solo consentono di scoprire la natura, ma anche le tipiche abitazioni degli operai delle torbiere di un tempo e i Tjaskermolen, i mulini che mantenevano bagnati i canneti. Meritano anche una visita gli ex villaggi di pescatori Vollenhove e Blokzijl, in cui è ancora visibile il retaggio della ricchezza del Secolo d’Oro.
A piedi tra la flora e la fauna
Anche per gli escursionisti esistono vari itinerari che gli amanti della natura non possono assolutamente perdere. È possibile ad esempio scegliere la “Stille Kiersche Wijde-route” oppure la “Wandelroute Weerribben” e percorrere sentieri sterrati tra torbiere instabili e canneti e lungo le riserve di caccia delle anatre selvatiche. Un’esperienza davvero speciale!
La nascita del parco Weerribben-Wieden
Il parco Weerribben-Wieden è un paesaggio nato dall’estrazione della torba. Qui la torba veniva estratta già dal XIV secolo: nella sua forma essiccata risultava essere un eccellente combustibile. Per questo, era innanzitutto necessario essiccare la torba, spargendola su lunghe distese di terra: le cosiddette “ribben” (“costole”).
Purtroppo, al tempo le “costole” erano troppo strette e le torbiere troppo vaste. Durante le tempeste del 1776 e del 1825, l’acqua riuscì a farsi strada, trasformando vaste porzioni di territorio in laghi. Con il passare del tempo questi laghi, tra cui il Beulakerweide e il Belterweide, si sono trasformati in splendide aree ricreative con un’ampia scelta di sport acquatici.