Per noi le luci di Natale sono un segno di festa e calore. Per milioni di rifugiati sono il ricordo dei bagliori delle bombe e segnano l’inizio della paura e del freddo. Da oltre 60 anni l’Agenzia dell’ONU per i Rifugiati, UNHCR, è in prima linea nelle più gravi emergenze internazionali, portando protezione e assistenza salva vita a bambini, donne e uomini in fuga dalla guerra.
Come è essere rifugiati durante l’inverno? Ce lo dice Suzanne, Siriana di 32 anni. Il marito ora ha una nuova famiglia. Lei si è rifugiata in Libano con le sue 3 figlie. “La sfida principale è vincere il freddo” dice. “In Siria avevo una casa, ma non c’era sicurezza. Avevo paura di uscire anche per fare le commissioni quotidiane. Siamo scappate qui per cercare sicurezza e vivere la nostra vita»
Potete donare su https://goo.gl/iQz8YG e ad accendere una luce per i rifugiati questo 8 Dicembre, giornata tradizionalmente votata alla preparazione dell’Albero.