Alla Casa Ceca di Milano spazio al futuro con le degustazioni offerte dai microbirrifici
La più regale delle bevande popolari
Tradizione e innovazione nel boccale
A Milano un assaggio, di birre artigianali e di Cechia
L’appuntamento -organizzato dal Consolato Generale della Repubblica Ceca a Milano in collaborazione con Czech Trade Italia e il supporto di Czech Tourism Italia- è fissato per l’11 ottobre, dalle 12 alle 18, in via G.B. Morgagni, 20, nei locali di Casa Ceca.
Quello che si terrà nel giardino del Consolato della Repubblica Ceca sarà un piccolo festival di birra, un pomeriggio informale e d’atmosfera dedicato a tutti coloro che amano la birra di alta qualità.
La Giornata della Birra Ceca vuole inoltre fornire agli operatori interessati l’opportunità di incontrare i rappresentanti dei microbirrifici cechi, in cerca di potenziali partner commerciali e di distributori in Italia.
Tra i partner dell’evento spiccano infatti le grandi realtà della distribuzione: CBA (Czech Beer Alliance) rappresentante ufficiale e garante di qualità delle migliori birre artigianali ceche e della Real Bohemian Lager sul mercato inglese e irlandese, e iCraftB, dinamica realtà di distribuzione e comunicazione, anche questa operativa nel Regno Unito, specializzata sempre in birre artigianali.
Avvicinare produzione e consumatori, trasmettendo l’intero mondo e la cultura nascosti dietro un boccale spumeggiante, e sostenere le realtà imprenditoriali, a partire dalle più piccole, è l’obiettivo di iCraftB, che –proprio in coincidenza con la Giornata della Birra Ceca a Milano- esordisce ora anche in Italia.
Ecco le birre artigianali protagoniste dell’evento e offerte in degustazione:
ALBRECHT, Frydlant (Boemia settentrionale)
La birra a bassa fermentazione Albrecht viene prodotta in modo tradizionale, utilizzando la tecnica del doppio mosto con la fase di fermentazione primaria separata dalla maturazione in serbatoi lager. Le premiate birre artigianali sono prodotte con acqua di fonte propria e ingredienti accuratamente selezionati. La birra conserva la sua forma più pura e viene per lo più non filtrata e non pastorizzata. Finora ha ricevuto 23 medaglie d’oro in competizioni nazionali. Kateřina 12, Irish extra stout 17 Morion e Imperial Stout 24 Morion sono tra le più premiate.
CVIKOV, Cvikov (Boemia settentrionale)
FALKENSTEJN, Krasna Lipa (Boemia settentrionale)
Il “nuovo” birrificio si è prefissato un obiettivo solo apparentemente ovvio: produrre semplicemente buona birra. Per raggiungerlo, vengono impiegate tecnologie moderne, senza però compromettere il processo di produzione artigianale. La birra che ne scaturisce vuole essere un prodotto naturale e, in quanto tale, non è filtrata né pastorizzata. Le etichette principali sono l’11 premium lager (ABV 5%), la semidark lager e la tradizionale dark lager boema, sebbene sia in menu anche un’APA ad alta fermentazione.
JAROSOVSKY, Jarosov (Moravia meridionale)
Jarošov nei secoli è diventato sinonimo di birra a bassa fermentazione di alta qualità. Durante la prima guerra mondiale era tra i 6 più grandi birrifici della Moravia. Tuttavia, con il secondo conflitto mondiale e il regime comunista, i Braun dovettero fuggire dal Paese e la fabbrica di birra fu nazionalizzata. Il peggio però, la chiusura, sarebbe arrivato nel 1997. Oggi è tra i migliori specialisti di Real Bohemian Lager in Moravia, specializzata sia in lager con luppolo singolo che con doppio luppolo.