RISCOPRIRE L’INTIMITÀ: come cambia il sesso dopo la gravidanza

L’intimità è un aspetto essenziale di ogni relazione appagante, ma può essere un argomento complesso da affrontare per i neo-genitori: la gravidanza infatti può influenzare la vita sessuo-affettiva, ed è importante per i nuovi genitori capire che – e come – il sesso dopo il parto possa cambiare. Acquisire maggiore consapevolezza di questo può aiutare a mantenere una forte connessione fisica ed emotiva con il proprio partner anche dopo la nascita di un figlio.

“Spesso sia uomini che donne sperimentano un forte senso di preoccupazione nel momento in cui vivono un cambiamento sul piano fisico e intimo, come nel caso di una gravidanza e della nascita di un figlio. Questa preoccupazione diventa particolarmente forte quando investe il piano della sessualità.” commenta Valentina Cosmi, psicoterapeuta e sessuologa SISP e consulente LELO. “In questi casi, può essere utile ricordare che laddove c’è stata in passato una buona complicità di coppia sul piano sessuo-affettivo, sarà possibile non solo ripristinare quanto i partner conoscevano ma soprattutto scoprire nuovi equilibri e nuovi modi di vivere l’intimità di coppia insieme.

Come cambia il corpo dopo il parto

La gravidanza è un’esperienza fisica ad alto impatto, che può causare molti cambiamenti nel corpo di una donna. Il post-partum in particolare è un periodo delicato, in cui il corpo torna al suo aspetto precedente la gravidanza, ma non è più davvero lo stesso.

Ad esempio, anche se solo temporaneamente, un parto vaginale naturale può causare la diminuzione del tono muscolare. Questa condizione può essere responsabile di molti fastidi che possono essere percepiti durante l’atto sessuale, come la preoccupazione per una possibile perdita di urina o la percezione di una scarsa risposta alla penetrazione.

Per evitare che questo aspetto impatta negativamente sulla vita della donna e della coppia, è importante mantenere allenato il pavimento pelvico attraverso la sollecitazione dei muscoli di Kegel prima e dopo il parto. Per farlo, puoi aiutarti con degli strumenti appositi, come le palline vaginali LELO Beads, che aiutano a lavorare in modo più efficace su questi muscoli spesso trascurati, oppure procedere con il metodo manuale Kegel.

Come funzionano gli esercizi di Kegel? Inizia a stringere i muscoli pelvici in brevi ripetizioni da tre a cinque secondi, cinque volte di fila. Dopo diversi giorni di ripetizione di questo esercizio, noterai che riuscirai a tenere i muscoli stretti per più tempo; esercitati fino a quando non riesci a tenerli per dieci secondi, quindi rilassali per dieci secondi prima di ripetere l’esercizio.

Se non sei certa di quale muscolo dovresti flettere e contrarre, prova a fermarti la prossima volta durante la minzione: sono questi i muscoli esatti che dovresti usare durante l’esercizio.

Molte donne, dopo il parto – sia naturale che con taglio cesareo – possono arrivare a provare dolore durante l’atto sessuale; questo aspetto può essere legato, ad esempio, ad una difficoltà di lubrificazione vaginale, che può rendere l’atto poco piacevole. Per ovviare a questo, è utile ricordare che un approccio graduale e delicato può rappresentare la modalità migliore per riavvicinarsi al partner: un massaggio romantico, così come la masturbazione reciproca o la stimolazione con un vibratore esterno possono rappresentare ottime soluzioni, come LELO Lily 3, mini-vibratore che è anche il primo prodotto proposto sul mercato vent’anni fa dal brand, oggi rinnovato e potenziato nelle performance.

La comunicazione resta la chiave fondamentale: è importante parlare apertamente con il proprio partner circa le aspettative e le preoccupazioni legate all’intimità, ed è ancor più utile ascoltare il proprio corpo e prendersi il proprio tempo. Essere precipitosi nella sessualità può causare disagio: è importante invece aspettare che mente e corpo siano pronti ad affrontare questo momento per poi viverlo al meglio.

 

Come cambiano le emozioni dopo il parto

Oltre ai cambiamenti fisici, i neo-genitori sperimentano grandi cambiamenti emotivi che possono influenzare l’intimità. Non è raro che una neo-mamma si senta sopraffatta, stanca, consapevole del cambiamento inevitabile del proprio corpo: questo può portare ad una diminuzione del desiderio sessuale, con conseguente riluttanza a vivere con spontaneità i rapporti sessuali. I cambiamenti emotivi possono riguardare ovviamente anche i neo-papà, che si trovano a sperimentare il nuovo ruolo di genitore, con possibile insorgenza di stati ansiosi e stress correlato.

È importante che i neo-genitori siano pazienti con loro stessi e con gli altri, soprattutto con il partner, mentre si adattano al nuovo ruolo di genitori. È utile ritagliarsi del tempo da trascorrere con l’altro al di fuori delle esigenze della genitorialità, come ad esempio dedicarsi un appuntamento romantico a lume di candela – grazie a LELO Flickering Touch, o impegnarsi in un hobby condiviso.

Quando posso ricominciare ad avere rapporti sessuali dopo il parto?

Come abbiamo visto, nelle settimane successive al parto – per alcune persone, anche mesi – è possibile sperimentare un calo della libido per via dei numerosi cambiamenti ormonali ed emotivi.

Il tipo di parto che hai affrontato può influire pragmaticamente sul tempo di cui il tuo corpo necessita per riprendere i rapporti sessuali: occorre infatti lasciargli il tempo di rimarginare eventuali ferite, e prepararsi alla ripresa.

Alcuni esperti suggeriscono di aspettare dalle quattro alle sei settimane prima di avere un rapporto sessuale, ma ogni persona ha i propri tempi e necessità: alcune donne, per esempio, si sentono pronte a riprendere la loro vita sessuale già dopo due settimane dal parto.
La scelta, alla fine, è tua e soltanto tua: fai ciò che fa stare bene te e il tuo corpo, e non sbaglierai.

In conclusione, la vita sessuo-affettiva è un argomento complesso e delicato dopo il parto. Ma non bisogna dimenticare che, intimità a parte, avere un figlio apre un capitolo nuovo ed emozionante della vita, ed è solo l’inizio di grandi cambiamenti: anche se la vita sessuale sarà soggetta a grandi cambiamenti, questo non significa che non continuerà ad avere un ruolo importante nella coppia.


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