C’è un qualcosa ancora di fantastico adesso che non è ancora caldo: il microclima che ti si installa dentro il letto. Te ne accorgi al risveglio e senti i tuoi muscoli e le tue ossa, ancora più pesanti per la stanchezza, subire ancora di più la gravità verso il basso. Non puoi alzarti, o almeno è l’unica cosa cosa che riesci a pensare quando fuori (guarda un po’…) piove e la tua radiosveglia già emette suoni da una ventina di secondi.
Ma il sabato…
A parte che sono stata a cazzeggiare fin tardi (le 2 sono tardi?) in chat con un uomo dedito al limoncello ed altri sube… no, sopport.. nemmeno, ascoltando la narrazione del suo soggiorno sulla A-3 (o era a Roma?), però rimanere a letto fino a mezzogiorno resta una delle cose più belle che secondo me si possano fare.
Anche perchè l’acqua dei giorni scorsi ha minato il mio fisico, ho dei dolori da pensionata…