Chi l’ha detto che al Natale siamo tutti vaccinati? Lasciamoci prendere dall’emozione e, scegliendo tra i 23 regali della Lista dei Desideri di Save the Children, si può proteggere per davvero il futuro di milioni di bambini
Quando le buone notizie si ripetono fanno la differenza, come il successo della Lista dei Desideri di Save the Children, la più importante organizzazione internazionale indipendente per la tutela e la promozione dei diritti dei bambini di tutto il mondo.
E’ un’idea semplice quella della Lista dei Desideri, un regalo virtuale e solidale che trasforma ormai da tre anni il Natale di migliaia di italiani nell’occasione di sostenere con generosità gli interventi di Save the Children, come offrire i servizi igienico-sanitari e la nutrizione a 1.500 bambini e l’acqua potabile ad altrettanti in Etiopia, o garantire antibiotici, vaccini, zanzariere, sali per la reidratazione e la vitamina A ai bambini in Mozambico dove ne muoiono ogni anno 150.000 sotto i cinque anni di vita.
La Lista dei Desideri è un modo per fare e ricevere regali originali per davvero, virtuali ma più concreti che mai. Per farlo è sufficiente andare sul sito http://www.desideri.savethechildren.it, scegliere uno tra i 23 regali messi a disposizione ed effettuare on-line la donazione corrispondente. La persona cui si dedica il regalo sarà gratificata ricevendo una cartolina (cartacea o elettronica) quale simbolo di un gesto che migliora la vita di un bambino nel mondo. Concretamente si farà una donazione a beneficio dei bambini delle aree in cui Save the Children lavora.
Nella Lista dei Desideri ci sono regali per tutte le tasche, da 10 a oltre 1.000 euro, ma uno lo abbiamo dovuto dividere in quote perché è un regalo di peso: lo yak, il bue tibetano che Giobbe Covatta ha contribuito a rendere famoso e che anche quest’anno sarà con lui il simbolo dell’iniziativa, inseparabili!
Oltre al periodo di Natale è sempre possibile creare la propria lista dei desideri segnalandola agli amici in occasione delle più diverse ricorrenze, evitando in partenza il rischio di regali inutili sia per chi li deve offrire che per chi li riceverà. Un’opportunità che vale anche per bomboniere e liste nozze. Per tutte le aziende invece l’invito è quello ad abbandonare il solito panettone o la consueta agenda (che tanti altri penseranno a regalare) per donare virtualmente ai propri clienti, ai collaboratori o ai fornitori medicine, scorte di cibo o banchi da scuola per assicurare un futuro migliore a tanti bambini nei paesi in via di sviluppo.
…avanti con il click a sito e buone feste a tutti!
Tu hai comprato lo Yak?
Ho appena comprato un albero da frutto
Yep. E diciamo che è il regalo più utile dell'anno.