PETRA, dal 13 al 21 febbraio, in concomitanza con Modenantiquaria
Nuova veste e nuovo impulso al Salone europeo più country
Petra si presenta alla trentesima edizione di Modenantiquaria (dal 13 al 21 febbraio 2016) con la stessa rinnovata grinta che connoterà la sorella maggiore.
Così anche il popolare salone dedicato agli arredi da giardino, sia esso storico che contemporaneo, giardino di città a da mare, campagna o montagna, orizzontale o verticale, piccolo o enorme, cambia volto. Pur mantenendo le caratteristiche che lo hanno portato a diventare lappuntamento fieristico specializzato tra i più attesi e amati dEuropa.
Totalmente rinnovata nella confezione, che nel tempo ha visto succedersi i più importanti progettisti italiani, dellArchitetto Tiziano Lera di Forte dei Marmi, allo Studio Pozzoli di Firenze e ancora le sontuose realizzazioni di Giuseppe Tusi della Tusi vivai, affida questanno il suo destino allinventiva di una grande firma del gardening design, Francesca Marzotto Caotorta che ricreerà a Modenafiere il sapore delle brughiere inglesi, con londeggiare di innumerevoli festuche in mezzo alle quali si inalberano grandi cavalli, esempi bellissimi ed imponenti di arte topiaria.
Quasi a voler ricordare il Cavallino Rampante, simbolo di Ferrari, azienda modenese con cui Modenantiquaria ha stabilito un rapporto di collaborazione. Chi visitaModenantiquaria e Petra potrà, infatti, ammirare il Museo Ferrari a condizioni agevolate.
La suggestiva scenografia firmata da Francesca Marzotto Caotarta introdurrà ad uno scrigno di curiosità. Perché, sempre più, il giardino è fantasia, riflesso di gusti, passioni, interessi, visioni del tutto personali.
Non cè da stupirsi, ad esempio, se tra gli arredi che saranno proposti si troveranno cabine telefoniche londinesi anni 30, riadattate a docce da giardino, o una scelta di bube, gli erculei trattori a vapore dinizio Novecento. O serre o giardini dinverno ricreati utilizzando pezzi di archeologia industriale recuperati da vecchie fabbriche dismesse in vari paesi dEuropa.
Ma la palma della proposta più curiosa non può che andare ad un autentico Maiale, uno dei MAS creati per la Regia Marina dalla Società Veneziana Automobili Navali. Legato alla memoria delle mitiche imprese di Gabriele DAnnunzio nel corso della Grande Guerra, il Maiale può essere utilizzato per decorare il fondale di qualche piscina.
Non è ancora certa la presenza a Petra di una ulteriore proposta originale: un tram liberty delle Tranvie Milanesi trasformato in abitazione da giardino, garconniere o buen retiro per grandi o ambiente di gioco per i più piccini, da posizionare in un prato sotto lombra protettiva di una grande quercia. Per esibirlo a Petra bisognerà superare, se sarà tecnicamente possibile, qualche problema logistico.
Proposte curiose ma, naturalmente, anche proposte molto più classiche: da una preziosissima vera da pozzo veneziana del Quattrocento, a diversi, importanti esempi di statuaria da giardino, a camini, tavoli e arredi marmorei, a una spettacolare sequenza di cancellate storiche, a fontane, panchine depoca, soprattutto inglesi e francesi, ma anche colonne, pinnacoli, obelischi, sfere e altri arredi marmorei di provenienza soprattutto estera. Poi, in esposizione, tutto quello che serve per la ristrutturazione di un casale di campagna, dal pavimento in legno alle porte antiche, dalle ceramiche antiche a pezzi contemporanei creati da laboratori specializzati per ricreare latmosfera, dove purtroppo si è perduta, delle antiche decorazioni murali o pavimentali. In più legni, capriate e travature scolpite e dipinte, infissi depoca, porte e grandi portali, vetrate istoriate, campane, bronzi e sculture da giardino dlnverno etc…….
Insomma il Salone dove trovare idee e opportunità per fare del proprio giardino una opera darte unica al mondo.
Organizzazione: ModenaFiere info@modenantiquaria.it