Non so come mai c’è sempre la tendenza a mettere come prefisso Euro da tutte le parti. Alla fine porta anche sfiga.
Dunque, c’è stata questa cosa che se voi l’aveste saputo sareste tutti corsi a farvi vedere, dacché le visite gratis tirano un sacco. C’è questa manifestazione che una volta si chiamava skin cancer day e si faceva di sabato, giornata comodissima per noi italioti, e ora si fa europeascamente di lunedì e si chiama Euromelanoma, di per se osceno come nome e poi se si pensa che dietro c’è il baubau (melanoma è il tumore della pelle, che via via aumenta la sua diffusione) fa ancora più schifo. Ma il punto è un altro: c’è questa giornata di prevenzione e nessuno ne ha parlato. Ci sono altre giornate di prevenzione però: quella della pressione alta, di qualsiasi patologia che vengono più o meno reclamizzate a livello locale. Stavolta no, sebbene in italia fossero interessate le aziende ospedaliere universitarie (sì, la definizione non è ortodossa, ma concedetemela).
I Medici se la prendono coi media, i Media in realtà non hanno tutti i torti.
In un mondo giornalistico dove comunicati stampa ben fatti vengono spacciati non solo come redazionali ma come recensioni se te, Azienda Ospedaliera, non hai un ufficio stampa che manda una buona cartella è difficile che ti caghino.
E allora? Allora è difficile capire la realtà.