«Due etti di prosciutto di Laceno, quello a 16 euro e rotti in offerta…»
[l’ominide taglia le fettine… mette a pesare…]
«Son due etti e cinquanta. Che faccio, lascio?»
«No.»
«Come no?»
«Eh, no.»
«Perchè?»
«Il cliente ha sempre ragione. Ho i soldi contati e in cassa non contrattiamo sui centesimi. Anzi, io pago anche il grasso del prosciutto mentre il salume lo voglio magro.»
«Ah.»
«Eh…»
«Altro?»
«Basta così…»
«Umph…»
«Oh, se offre lei non mi lamento…»
propongo di creare il sindacato dei “lascio?no!!”!!!
uniti possiamo sconfiggerli!!
eh eh
Rischi che di nascosto sputi sopra il prosciutto
uhahuahuahua sei grande!! altro che prosciutti alle erbe venduti quando io volevo solo un cazzo di prosciutto cotto normale!!
Hai fatto bene, Brava!!!
un bacio…
faaaaameeee….;-))
Ehm, lo sputo si sarebbe visto. Qui tagliano il crudo fino fino fino…
e poi loro (i salumieri) hanno l’occhio allenato e sanno PERFETTAMENTE quanto prosciutto ti stanno mettendo..per cui che si inventino meno cazzate.
Esatto. Da piccola quando facevano numero uno con pippobaudo le prove erano basate su quello! :D
Comunque, organizziamoci per sconfiggerli:
IO INDICO UNA CAMPAGNA:
Da oggi chiediamo tutti al salumiere mezz’etto in meno.
Contro la cospirazione dei salumi abbondanti !
Ma soprattutto opponiamoci quando ti sogghigna il “Lascio?”
Sentire da un salumiere Basta così grazie mi fa lo stesso effetto di mia nonna che dice Grazie vuoi favorire. Sono affezionata alle piccole frasi fatte.