Ciò significa farvi vedere le cose più simpatiche [sarà una rubrica del sabato, che rimaniamo noi 4 gatti con la connessione a casa] che vi porta a vedere le cose un po’ meno turistiche e più figose da sboroneggiare con gli amisci.
Bernard Tschumi, ha disseminato per il Parc de la Villette una miriade di strutture rosse con destinazioni diverse. A volte bar, a volte stazione dei pompieri, altre toilettes.
Sono anche ben visibili zoommando da google maps.
Nella zona invece di Montmartre, di fronte all’ultima vigna esistente dentro le porte di Parigi, in rue des Saules c’è un locale di cabaret che trae il suo nome attuale, ossia Au lapin Agile, dalla sua insegna disegnata che figurava un coniglio che scappava dalla pentola. Da qui il gioco di parole "Lapin à Gill" [dal pittore Andrè Gill] e "Lapin Agile".
Ritrovo di artisti e letterati rimane ancora ora un locale tipico di cabaret.



Infine una cosa trovata così, ciabattando. Sotto i portici di rue de Vaugirard, dietro al Senato e i giardini del Lussemburgo, trovate il Metre Etalon. La convenzione nazionale, al fine di generalizzare tra la gente il passaggio al sistema metrico, fece piazzare alcuni metri marmorei nei luoghi più frequentati di Parigi. Questi metri furono installati tra febbraio 1796 e dicembre 1797. Codesto è uno dei due reduci a Parigi e l’unico ancora nel suo sito originario.
Uh, grazie.
[io vorrei fare ancora la curatrice di guide turistiche, se mi assumessero…]
Margherita di Valois. C’è un fumetto molto bello che parla di quel periodo. Si intitola Dago e parla delle avventure di questo rinnegato veneziano. Margherita è una delle sue donnine. Che vita ‘sti reali!!!
Sto leggendo “I segreti di Londra” io invece. Grande Augias!
Ma perché non hanno fatto i metri marmorei anche per quelli stupidi inglesi? Uff!
OFF TOPIC: come mai non vedo ancora nessun post sul raggiungimento di ‘fran.splinder.com’ della 114° posizione nella classifica italiana blog redatta da Edelman in collaborazione con Technorati? :)
Smeerch: perché è una classifica inutile. Se mi conoscessi meglio… :)
Nicole: ganzo, non sapevo del fumetto. Augias è davvero un grande, scrive molto molto bene e per di più cose interessanti, che non guasta.
Questo “se mi conoscessi meglio…” (persino con i puntini di sospensione) mi lascia basito. :D
Eeeeh, mi leggi solo se pubblico cose della stuzzicher, ammettilo :P