Gioiamone: ai Muse non è ancora venuto in mente di fare un singolo natalizio.

E voi penserete "ah, ma twilight", sì, ma ecco, l'avete sentita quella dei Coldplay? Ecco speriamo solo di aver imbeccato l'attrice americana giusta. Anche perché c'è questa intervista, bella e cazzara (su, ormai abbiamo la sospensione della credulità leggendolo, lo sappiamo. Però amiamo essere presi in giro dalle sue cazzate bellissime) che è uscita recentemente, anche se dovremmo parlare prima di tutto lo scazzo dell'American award vinto, ché ne abbiam parlato, ma poi mica così bene.
Perché il fatto dell'AMA è suppergiù così: una figura di merda dei Media locali. Che si son trovati davanti questi qui e hanno reagito come tutti gli europei al MTV award di Marco Mengoni (chiiiii? Cioè, almeno i Muse, non Mengoni. Ma poi, gli europei possono, tu sei giornalista dovresti avere una professionalità. Sì, quella è professionalità, no, non è scottex)
E non è che ce ne siamo accorti solo noi. Getty Images ha scambiato Chris per Tom. Dicheno, giustamente, infatti: "chi ha notato la vittoria dei Muse? I loro fan, il loro sito web e i Muse. Onestamente se Bellamy non fosse fidanzato con la Hudson non lo fotograferebbero neppure. Infatti non ci sono sue foto in giro per la strada con Dom e Tom"
Diciamo che è una mezza conferma che in America di Musica non è che ne capiscano moltissimo eh. Cazzi loro.

Un passetto indietro, ve lo ricordate il Sir Matthew have a farm ee i eee i oh?
Q: You will be on tour until November, have you got any plans what you will do afterwards?

A: Yes I will become a farmer. I recently bought a farm in England. I love to be outside in…

Ecco, ora è nuovamente in tour in Australia. E apro parentesi: secondo me gli australiani sono tra i pochi capaci rimasti a intervistare degnamente. Infatti l'articoletto è buono. Tra le tante cose, tra cui il mio incubo ovvero VANNO DI NUOVO A SUPPORTARE GLI U2 (no, non ce la faccio) lui parla di tante cosucce tipo ragazzuolo normale. Quindi vuoi mettere che gli australiani gli stanno simpatici e spara meno minchiate del solito?

Q: At the Big Day Out in January you said it was time to buy a tractor and disappear to a farm. Is that still on the agenda?

A: Yeah, I've become a sheep farmer. I'm serious, I've got 50 ewes and two rams. As we speak, I'm letting the rams loose on the ewes. I got the sheep mainly because I've got a farm which has got a lot of steep hills, so the grass gets out of control unless you can get grazing animals in there, and it was too steep for cows. I've got Dorset Downs, they're pretty hardy, they can handle the weather.

Ora, con tutto che gli voglio bene ma io lo voglio proprio vedere il suo campo coltivato, con gli Zetas al posto degli spaventapasseri.

Poi c'è un'altra intervista più di ampio respiro sul nostro. Ossia uno di quei pezzi non per appassionati ma anche per manager e casalinga: gli chiedono delle cose e lui si da ragione circa il suo modo di pensare su Uprising dicendo "ehi, visto cosa è successo in Grecia? Ma tanto trappoco capita anche in UK" (quindi, amici, tutti pronti a vendere casa nostra qua e ad andare a speculare oltremanica) Ed essendo comunque meno intervista cazzara del solito -rullo di tamburi abbestia- ecco che parte la cazzata: oltre vabbè incentrare l'articolo sul taglio "eredi degli U2" (medie convulsioni di chi vi scrive) e conspiracy theories a nastro mettendoci la pulce nell'orecchio che lui sa prevedere il futuro. Se non proprio il futuro sa dove ci portano i trend e ci sguazza, suvvia. Ma ecco, venendo da una casa di spiritisti spiegati bene, figliolo caro, eh. Ché qui sennò ti invitano in tv al posto di Rosemary Altea.
Rifacendosi però con la frase assoutamente realistica:''All our albums have done a bit better than the one before. It's been gradual. This album did well but it wasn't like our debut was massive and everything is in its shadow. So none of those fears ever come.''

Ora l'unica cosa che mi viene in mente e che mi preoccupa è la nuova tournée cogli U2. Io ho già gli incubi di Matt conciato come Bono ai tempi di Discoteque. Eppure la nostra Kate sta facendo un buon lavoro ripulendolo con vestitini a modo e addirittura scuri e abbinati. Io ho paura. Tanta.


0 thoughts on “Gioiamone: ai Muse non è ancora venuto in mente di fare un singolo natalizio.”

  1. Ma…a me piace il singolo natalizio dei Coldplay  *__*
    Non è nulla di particolarmente elaborato, ma mi mette il sorriso sulle labbra :-D
    Kira

  2. Sentiti oggi i Coldplay…molto natalizio direi!!
    Io mi sarei accontenata del DVD di S.Siro che tanto si era ventilato come regalo di Natale….ma niente!!
    Questi cazzeggiano, parlando di pecore e mucche da usare al posto dei tosaerba!!! Certo che il Bellamy in versione farmer sarebbe uno spettacolo!LOL!!

    Argomento U2….mah….ormai dire chi sia più tamarro tra Bono e Bells direi che è dura, potremmo metterla ai voti!!Se poi aggiungiamo Dommino che ha squoiato un dalmata prima della premiazione degli AMA…. 

    Quindi….aspettate un secondo che mi metto i bigodini perchè lo smalto per lavoro non me lo posso permettere, l'unico merito che ha la bionda ammerigana….è quello di averlo "vestito" un pochino meglio!! Lo so che lo adorate tutte in versione bad taste!!! Ma lo confesso mi sono sciolta in urli fangirlistici vedendo le foto in abito scuro della festa a Hollywood!!!

    Ora togliamo i bigodini e torniamo alle cose serie….speriamo che vivere di nuovo tutti  insieme per il nuovo disco serva a qualcosa! Incrociamo le dita!

    Baci

    Roby

  3. Pure io ho sentito il pezzo natalizio dei Coldplay e spero vivamente che non sia indicativo per il loro prossimo album( sarebbe davvero un passo indietro notevole dopo la bella prova di "Viva la vida"); sulla questione "Muse eredi degli u2" vorrei precisare che questa proposizione non potrà mai essere vera, non solo perchè i quattro di Dublino ed i tre di Teignmouth attingono da fonti musicali diversissime tra di loro (Radiohead, altrock americano e musica classica per i Muse e post-punk, soul e folk irlandese per gli u2), ma anche perchè diversissima è la poetica dei loro frontman ( molto improntata sui fondamenti del cattolicesimo la scrittura di Bono vox, tendezialmente laica quella di Matt Bellamy, anche se personalmente riconosco a tutti e due la tendenza a considerare l'amore nel suo aspetto più…."passionale" ed "animalesco").
    P.S. Comunque anche Chris Martin negli USA è più noto come marito di Gwyneth Paltrow che come leader del Coldplay.

  4. Secondo me non è un passo indietroXD
    E' un pezzo di Natale, ed è perfetto come tale. Punto.
    (lo so, sto difendendo strenuamente quel pezzo, ma qualunque canzone capace di darmi un tale senso di pace merita tutto il mio appoggio!)
    Voglio vedere le foto della festa di Hollywood!
    Kira

  5. Volevo solo dirvi che dopo aver appena visto le foto del concerto australiano ….. su chi sia più tamarro i dubbi restano pochi!!!
    Ma è un grande!!! anzi sono tre grandi!!!

    Roby

  6. Non arrabbiatevi: ma il pezzo natalizio dei Coldplay me le ha avvizzite, ecco.

    Parte Australiana: la cosa che su due serate contigue nello stesso posto la seconda scaletta è sempre superiore… sta diventando una cosa brutta e noiosa. Io inizio ad aver paura di quei tre cazzaridimmerda. Se mi fanno uno scherzo del genere li picchio.

    (non credo alla cosa che la Hudson gli stia influenzando le canzoni: ricordiamoci che l'ultima ispirata dalla Polloni è Neutron stars puccism, non può andarci peggio)
    (spero)

    (datemi sennò l'indirizzo della fattoria nel devon che gli porto un regalino dalle maialaie dell'Emilia: concime diciamo)

  7. Su NSC concordo con Fran. Dai, non credo che riuscirebbero a toccare il fondo peggio di così.
    Spero.
    Auspisco.
    Prego.

    Kira

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