Sto trascurando questo blog. Per diversi motivi: uno perché mi ruga tantissimo scrivere le mie cose.
E questo tag, avereventanni, perdurerà per ancora una quarantina di giorni.
Mi sono accorta in questi nove anni di blogging che ogni volta che magari scrivo, fisso, o parlo di qualcosa qua sul blog mi porta mediamente sfiga. Probabilmente per questo negli ultimi tempi scrivo meno, scrivo più cazzate del dovuto, racconto solo le cose che racconterei anche alle vecchine in cosa dal medico. Ho paura di condividere. Ho paura di perdere il poco che ho. Ho paura che ‘sti medi equilibri si svacchino. Poi dopo voialtri dite: “eh, ma non aveva neppure scritto nulla sul blog”. Ti credo, già avevo paura, figuriamoci scriverne qui.
[poi probabilmente è uno di voi che legge a portare sfiga]
Questo blog quindi probabilmente nei prossimi mesi si trasformerà in una dipendenza divulgativa di tutto lo spam che ho nei neuroni. Tipo dalla Segale Cornuta all’album dei Texas. Ce la possiamo fare.
[a te che porti sfiga, comunque, ti venisse un orzaiolo grosso come una palla da tennis]
Spero di non essere io a portare sfiga. Mi dispiacerebbe smettere di leggerti!
(e queste due frasi valgano anche per tutte quelle abbozzate e poi cancellate in questi mesi)
No :) Spero.