Dal 7 al 12 Giugno si svolgerà la quinta edizione del festival incontrarsi a Salsomaggiore, manifestazione che coniuga a ridosso dell’estate sei giorni di incontri di storia, poesia, teatro, letteratura e musica. Un festival che farà confrontare i protagonisti della cultura italiana sui temi più urgenti e attuali della nostra realtà, coinvolgendo e intrattenendo il pubblico nei numerosi incontri in programma.
Il Festival è stato presentato oggi in Provincia dalle direttrici artistiche Mariangela ed Eleonora Guandalini, che hanno sottolineato come in questo momento storico si abbia bisogno di un contatto con culture diverse per superare le differenze e le diffidenze, e dal presidente della provincia Bernazzoli. “In questo momento è difficile sostenere le iniziative culturali, ma non bisogna cedere. Abbiamo bisogno di cultura, cercando il meglio delle persone per dare un contributo consapevole per il futuro. La chiusura non ha mai prodotto avanzamenti: è necessario aprire la mente, portare energia per questo processo culturale” dice il presidente, visto che la Provincia è sostenitrice principale, assieme a Banca Monte Parma . In cinque anni la manifestazione è molto cresciuta, partendo dall’organizzazione di un’associazione culturale che coniugò il comune di Salsomaggiore e la provincia ai privati.
Quest’anno nella città termale saranno presenti , tra gli altri, come ospiti scrittori come Alberto Bevilacqua, Nicolai Lilin e Amara Lakhous, artisti come Lella Costa e giornalisti come Giuliano Molossi, Benedetta Tobagi, Piero Dorfles e Laura Boldrini. Verranno trattati temi alti come le difficoltà dei rifugiati politici e lìanalisi delle difficoltà di un certo tipo di giornalismo fino a quelli più lievi incarnati nella musica e nella poesia. Grande attenzione poi ai 150 anni dell’Unità di Italia, con due lezioni magistrali di Alessandro Barbero su Garibaldi e Cavour e le presentazioni dei libri di Antonio Caprarica e Aldo Cazzullo. Tutti gli eventi sono a ingresso libero.
(la sera di Parma)