Photo ©Jøran Mikkelsen
A Sommarøy (“L’isola dell’estate”), nel Nord della Norvegia, non basta più mettere in discussione l’ora legale come avviene in molti Paesi del mondo. I suoi abitanti vogliono andare oltre e vivere l’estate senza orari diventando una “time-free zone”.
Durante l’estate il sole qui non tramonta per 69 giorni e nessuno avverte il bisogno di sapere che ora sia. Per gli isolani non ha senso parlare di ora di alzarsi, ora di cenare o ora di dormire. La luce del giorno è costante e loro agiscono di conseguenza. Alle 2 di notte è possibile trovare bambini che giocano a calcio, persone che dipingono le case o che tagliano l’erba, e ragazzi che fanno il bagno. Gli orologi sono visti come una seccatura inutile. Non è importante sapere l’ora, ma divertirsi e godersi il momento, la natura e la comunità.
Per i locali è giunto il momento di formalizzare questo stile di vita praticato da generazioni sottoscrivendo una petizione affinché Sommarøy venga ufficialmente dichiarata “time-free zone”. Se il governo dovesse accogliere la richiesta, le implicazioni legali e pratiche sarebbero notevoli, e anche le ore di scuola e di lavoro non saranno più fisse.
Se Sommarøy diventasse veramente una time-free zone, sarebbe sicuramente di grande attrattiva per chi cerca una vacanza senza stress.
I visitatori capiranno di essere in un luogo piuttosto particolare non appena percorreranno il ponte che collega la terraferma all’isola: al posto di essere coperto dai soliti lucchetti, troveranno appesi decine di orologi!
L’iniziativa, nata dagli abitanti di Sommarøy è supportata da Visit Norway e Northern Norway Tourist Board.