Comunque c'è gente che si fa foto al cimitero vicino alla tomba del proprio idolo. Io mi vergognavo per loro.

Pére Lachaise:

Consiglio? La Mairie de Paris fa le visite guidate (forse gratuite) nel Pére Lachaise. Fondamentali per vedervi quasi tutto il cimitero senza stare lì a capire dove cazzo è la sepoltura X con la cartina in mano a dannarvi l'anima. La guida che ho seguito era scazzatissima, fissata con la crematura, e grezza ma utile. A tratti faceva pure ridere, vi dirò.

Mica ce l'avrei fatta sennò.

[e comunque alla tomba di Jim Morrison manco un accannato. Invece da Chopin era la sagra delle code che neppure da un kebabbaro]

Le foto per voooi: l'Opera per Filippo.

Paris: Opèra Garnier

Su Feisbuc un paio di giorni fa ho chiesto 'sta cosa.

Ciao, vado a Parigi. Vuoi che ti faccio una foto? E la gggente sotto mi ha detto sì, e mi ha "commissionato delle cose".
Per primo, visto che ehm, ho ehm, coff, ho passato del tempo ai magazzini lafayette e poi sono anche stata alla boutique Nespresso ecco, viene accontentato Filippo.
I prossimi giorni, gli altri. Se volete, dite qualcosa nei commenti.

10 biggest concerts of 2010 o una cosa del genere o perlomeno oh di quelli visti da me

Escludendo il Frequency Festival.
Premesso che ho saltato un casino di grandi concerti in suolo italico (Arcade Fire su tutti) cerco di razionalizzare quali sono i dieci memorabili dell'anno.

10. Serj Tankian, live at Estragon, Bologna.

Serj Tankian live at Estragon, Bologna
Dunque, per mettere lui ho tagliato concerti più fighi magari sul piano esecutivo ma che mi hanno meno intorcinato le budella. Per lui ho corso in mezzo a tutta la festa del Pd di Bologna, arrivando a metà set dei Viza. Poi sentire Empty Walls col quartetto d'archi è una roba che ti può svoltare la giornata. Tu provaci.

9. The Cranberries, live at Forum Assago

The Cranberries, Assago

Sai quando sei giovane e ti piace una band, degli album, ma abiti in posti dimenticati da Iddio e quindi sai benone che non riuscirai mai a vedere? Ecco, poi la vedi dieci anni dopo ed è una botta di ricordi, di puccismo, di robe che dici oh, gli anni, la sciatica, la tauromachia. Poi ringrazi anche lo stesso Iddio che ti aveva dimenticato che la O' Riordan non ha fatto cancellare per malanni anche la data di Milano. Pareggio?

8. Mumford and Sons, live at Covo Club Bologna

Mumford & Sons live at Covo Club, Bologna

Io grazie a questo blog ho conosciuto una ragazza che mi legge e si chiama Alice. Ali mi ha passato la prenotazione di questo concerto, che era andata in fumo in 5 minuti. Aver visto i Mumfords al Covo è stata una botta di culo, tolti gli inglesini mbriachi e limonanti vicino. Ho sentito il pavimento del Covo oscillare. Sai quando sei tuttuno con tutto e tutti e il palco e la sala e boh che sbornia musicale.

7. Pixies, live at Ferrara

Pixies, live in Ferrara

Sai la roba della gente epica che suona in un posto della madonna dove qualsiasi concerto anche un po' pippettoso e quindi anche se il concerto non fosse stato bello e anche non so, boh, tutto, tu sei lì pressato e guardi tutto e ritorna tutto bello preciso puntuale. Ti giri e vedi gente più grande dei tuoi genitori, stai lì cogli amici che fanno giornalini per l'evento e siete tutti felici. La gioia.

6. Rufus Wainwright, live at Conservatorio, Milano

Rufus Wainwright live at Conservatorio, Milano

E' una storia lunga: questo concerto lo dovevo vedere mi pare tre anni fa con una persona, e invece poi no. Quando dovevo prendere il biglietto quest'anno non avevo soldi o quasi, e un mio amico mi ha detto "siccome ci ho ormai debiti enogastronomici enormi con te ti regalo 'sto concerto" "uh" "cosa vuoi? prima fila?" "no no, piccionaia, prendi il più economico, ma ti pare?" Poi arrivata lì siccome non c'era nessuno sono scesa di 13 file. Poi quando sono uscita Rufola mi ha autografato il biglietto sulla mano. Sai quando pensi dentro di te che hai recuperato tutto e fanculo al mondo? Sì, quello.

5.The Gaslight Anthem, live at Magazzini Generali, Milano

The Gaslight Anthem, live at Magazzini Generali, Milano

Mi pare che in Italia sia la marchettatrice ufficiale dei Gaslight e ne sono soddisfatta. I soli problemi di questo concerto son stati: posto di merda, gente di merda, organizzatore delirante, solito blocco milanese alle 23:30 che ci ha regalato la scaletta più corta del tour Europeo. 'Sti ragazzi secondo me tempo 4 anni e possiamo piazzarli in grandi arene. E se non lo capiamo tutti, in Italia, sticazzi. L'importante è che l'abbiam capito io e voi.

4. Rammstein, live at Castello Scaligero, Villafranca di Verona.

Rammstein live in Villafranca di Verona

C'è la capa di una label che avendo visto che mia mamma mi ha accompagnato a intervistare Gnecco ha detto che è troppo rock. Ecco, se sapesse che mia mamma l'ho portata a vedere i Rammstein con me e io che ci avevo l'angoscia e le dicevo "no, beh, si sta dietro, però sai, è musica un po' forte, io la ascoltavo da giovane. Cioè, se lì si poga a sangue c'è un perché" e poi la mia mamma si ascolta a nastro i Rammstein guardandosi i live su youtube e continuando a ridere e stupirsi di quello che fanno ecco, quasi le faccio fare una rubrica su Radionation mettendo cosa le colpisce e cosa le fa schifo visto da un range di età diversa.

3. Muse, live at Stadio Meazza, Milan.

Muse, live in San Siro
Breve spiegone della terza posizione: concerto da ruolino programmato dei Muse. Scaletta non esaltante. Inserimento di Back in Black con Chester dei Jet ganzo. Fantastica gestione dell' "evento" col crescendo di supporter Calibro35, Friendly Fires, Kasabian. Non mi son piaciuti i Muse in se, dove invece al Frequency avevo i lagrimoni agli occhi, ma il tutto era impacchettato molto bene. Anche se l'acustica di San Siro, bah, dai. Allora a sto punto capisco il mettere concerti a Rho.

2. Florence and the Machine: live at Estragon, Bologna.

Florence and the Machine live @Estragon

Dire che s'è rischiato la vita per vederla direi che è una litote. Lastrone unico di ghiaccio in autostrada, raggiungimento dell'A1 dall'Estragon solo col GPS perché tutte le indicazioni erano coperte di neve. Lei dentro invece ci scalda i cuori, ci zompetta felice, ci fa un concertodellamadonna. E la felicità ci colpisce come un proiettile nella testa e cose simili lì.

1. The National, live at Alcatraz, Milano.
The National, live at Alcatraz, Milano

Concerto dell'anno. Fine.

It should be me.

Interpol, live at Palasharp Milan
Ciao, questo è un blog personale e quindi scriverò le cose come vengono.
Il concerto degli Interpol di ieri è stato bello. Se non hai termini immediati di paragone (che possono essere non so, Ferrara 2008 o un altro concerto di un'altra band assimilabile) è stato bello. Posso dire che sì, è stato bello.

Ma.
Quando ho inviato le domande agli Interpol (ehi, già, devo pigolare per le risposte, vero) il mio più grande sforzo è stato non chiedere circa come sia uscito questo ultimo album. E la domanda che farei se mi ricapitasse di avere avanti uno di loro sarebbe "perché suonate nei live che dovrebbero promuovere e portare in giro questo disco solo le prime cinque del disco? Vi siete accorti di qualcosa?"
Il fatto è che suonare cinque canzoni (quattro mi pare iersera) [edit: no, col cazzo: anche ieri sera cinque, non so come mai, perché pensavo 4?] del nuovo disco su diciotto suona strano. Poi davvero, è svincolato dalla loro attitude sul palco: sono freddi? Bene, cazzo è quello che mi aspetto da loro! Mica sono per un concerto puccioso, cazzo sono gli Interpol!
Però non so, sarà la scaletta buttata là (ok, mi fai la discografia vecchia e non Obstacle1? Nel mio caso mi han fatto The Lighthouse che adoro e quindi il resoconto non sarà fatto altrove perché ci ho dell'emotività in giuoco), l'acustica non splendida del Palasharp, alcune canzoni suonate con minime imperfezioni e una Barricade che ho trovato live un po' tanto stravolta e che mi ha lasciata male male male mi fanno pensare sul lato dell'emotività che boh, qualcosa tra me e uno dei miei gruppi preferiti ieri sera non ha funzionato. E sono lì che mi spiace come se avessi fatto io una cazzata. Oh, poi mi passa. Poi penso ad alcuni pezzi vecchi che suonati dal vivo dopo anni hanno ancora un tiro della madonna e che mi fanno capire perché li adoro. Però ecco, da quando sono uscita da lì mi ripeto boh. E sta cosa mi è un po' successa quando i Muse fecero uscire Supermassive black hole: non l'accettavo, ci rimasi male. Quindi non so, saranno 14 ore che sto qui a crucciarmi e chiedermi cosa non va, con me. Mi ripeto un po' C'mere e  insomma, mi vien voglia di rivederli per capire perché.

Però il concerto non è stato brutto. Cioè, cazzo, meglio loro che non so, andare a vedere i The Drums, che sì, son graziosi, ma son band da ballodellascuolammerrigana e non ti danno qualcosa in più. Qui c'è roba in più, forse per quello vale la pena rimanerci male e volere il meglio da loro.

Se vi prendo vi picchio, per il vostro bene.