Argento nero.

Poi me l’ha fatto ricordare stamani Velenero (grazie) che io ci avevo un post nei cassetti della memoria che non avevo ancora sfruttato. O perlomeno penso di non averlo scritto, ma scusate qui non è che si ricordano le cose, tanto che quando ieri l’altro mi han chiesto cosa volesse dire strullo non ricordavo di averlo scritto io in un post.
No, non mi rileggo e per di più scrivo di getto.

Ma dicevo, volevo da tempo scrivere un post.
Mi ricordo che mentre pascolavo in giro per ipermercati francesi per poter mangiare qualcosa di verdura [di norma apro la busta bonduelle come fosse quella della sancarlo] uscendo andavo sempre a fare il pieno. Dopo aver visto che nel Marais l’unico benzinaio residente nel centro di Parigi, in veduta dell’Opera Bastille, vendeva la verde a 1.870 euri al litro capii molte cose.
Ossia che se uno le cose le vuole sotto mano è giusto che le paghi.
Al Champion di Fontainebleau-Avalon, oltre ad aver preso il pane alla castagna, quello alla mela e l’insalata [avevo lo stomaco sottosopra. In realtà presi anche una ventina di bottiglie di vino, ma è un’appendice] la benzina costava 1.080 euro al litro. L’unica cosa ardua dopo il self service fu capire che dentro un gabbiotto coi vetri fumé c’era la donnina per pagare.
All’Auchan di Tolon-La Seyne sur Mer 1.110 euro al litro. Tornai a Parma e costava, dal benzinaio più conveniente in zona Centro Torri, sui 1.300qualcosa euro al litro. Eppoi mi ricordo che da piccina, quando io e il franceseandatoamale o io e il moroso dell’epoca si passava Ventimiglia c’era da incazzarsi sempre per il costo delle autostrade francesi e della benzina francese. E io preferivo l’Austria, dove fino a poco fa la benza era sotto l’euro [eh, pensate eh, che dalla Baviera andavamo in Austria a fare il pieno. C’è un benzinaio a confine in zona Nido delle Aquile che c’è sempre la coda, sulla curva per andarci]

Dicevo però, in Francia con la storia della benzina distribuita dai supermercati si risparmia parecchio. Da Parma a Parigi occorre un pieno e mezzo della mia macchina, via Frejus.
Poi qualcuno mi spiega perché il Frejus costa 30 euro solo andata, e ci ha solo A/R entro sei giorni a 32 euro. Tariffe concorrenzialissime eh.
Solo che quando mettevo il pieno erano molti euro meno dell’Italia. Solo una volta, mi capitò a Senlis di fare benzina e anche lì costava meno di quando la faccio a Chianciano [penso che giù comprino soltanto il Brent, marò, andare dal benzinaio a Chianciano è sempre stato un esborso assurdo…]
Eppoi se è per davvero, come dice Velenero, che la gente non vuole alzare il culo dalla macchina per farsi il pieno… beh, allora son cazzi loro.
In Austria il pieno te lo fai da te, in Francia pure.
Poi i francesi mi stanno sul cazzo, ma su alcune cose sono avanti e mi tocca di rosicare.

Dicevamo: io poi mi sperdo nella politica, ma tempi addietro non volevano far vendere la benzina direttamente ai supermercati? Perché con la parafarmacia ci siamo riusciti e con la benzina no?
Bersani, vieqquà, capisco che tu hai l’auto blu e queste cose non ti toccano, ma a noi costretti a spostarci con la macchina perché trenitalia non ci da collegamenti comodi coi luoghi natii o con quelli lavorativi [lo so io come è fare in treno Parma-Mantova, pergiove] vorremmo la benzina a costi minori. Fa qualcosa, tortura i petrolieri [sì, soprattutto Moratti, dai], taglia le accise quelle sulla guerra nel Corno D’Africa, paga le aziende automobilistiche per progettare un motore a urina. Dai, sei il nostro idolo Bersà. Forza, su.

0 thoughts on “Argento nero.”

  1. Mi pareva di avere letto notizie confortanti in merito su city, o leggo, o metro. Insomma uno dei tre affidabilissimi quotidiani freepress distribuiti all’ingresso della metro, per dire.

    LaThus

  2. Sì, confermo, sarebbe da deportare mezzi francesi però alla fine… vabbè. Ma a voi non rompono con le energie alternative? no, qui facciamo conferenze solo su questo… ma voi non avete Al Gore o Hulot, tenete Pecoraro Scanio :P

  3. all’auchan di vr se vende la benza. nel parcheggio c’è un superbenzinaio con scritte auchan ovunque. peccato che la verde costi meno al tamoil a meno di 10 km più a ovest… :-)

    wow, l’auto a urina!

  4. All’auto a urina viene bene farci il pieno per i maschietti, un po’ meno bene per le femminucce…

    Ma anche i maschietti possono avere i loro 5 minuti difficili se mentre fanno il pieno passa nei pressi un bel donnino u_u

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