Non tutte le camere al buio sono uguali/1.

Non sarò Claudio Silvestri, ma vi do anche io dei consigli su come e dove soggiornare in Austria (Germania, Budapest, Praga) come se fossi un tour operator. Del resto i miei amici mi chiama(va)no Frantour. Mica ve li dirò tutti subito, ché sennò mi gioco tutti i post futuri e pare brutto. Inizio dalle cose più recenti, ecco. Ah, in questo post non ci son marchette, ma consigli spontanei.
Ergo vi si enumereranno un tot di accomodazioni che voi potete scegliere/evitare qualora vi recaste in codesti ameni luoghi. E così ricorderete che prima di voi l’ha testato la Fran. Son cose.

[ormai in ogni proclama ho la sindrome papale, pare. Uhm…]

Etap St.Marx, Wien

#Vienna: Vienna è una città che è un po’ cara, alberghisticamente parlando. Poi c’è da fare un sacco di cose belle e quindi vi tendo a consigliare un albergucolo low cost della catena Etap, comoderrimo per auto e per metro. L’Etap Wien St.Marx (foto di tutto, così vi fate un’idea) ha il parcheggio (10 euri al dì), camere pulite, le receptionist un po’ celosoloio, la funzionalità. O ci arrivate dall’uscita dell’autostrada St.Marx, e mi pare al primo semaforo girate a sinistra, ma tanto c’è la scritta Etap pei ciecati, o ci arrivate con la metro fermata Gazometer. Sì, anche se piantina/guide/salcazzi non ve la consigliano fidatevi di me: usciti dall’hotel passate a destra e svoltate nel vicoletto dove c’è il parcheggio del supermercato (non ci parcheggiate, ché se vedono la macchina lì per troppe ore la rimuovono: giuro), arrivate a un semaforo pedonale, tirate dritti e siete sotto ai Gasometri. Prendete la metro e con 5 fermate siete in centro. Occhio alle foto dacché l’Etap è un concetto alberghiero un po’ particolare.

Hotel Daniel, Graz.

#Graz: Ecco, per Graz ho un consiglione da darvi. Mo’ non ci ho presente se/quali/quante partite ci giocheranno all’europeo, ma probabilmente ci si passa lì, su. Io vi consiglio fortemente l’hotel Daniel, hotel figoso e un po’ ikeoso. [hi liebe Freundin aus Graz! Ich weiß, dass Sie mich lesen!] Ehm, dicevo. L’albergo è figo, è situato vicinissimo alla stazione (ma non si sentono ciuf ciuf), dalle foto potete vedere un particolare: la doccia. La doccia, oltre ad essere meravigliosa, larga e con il telefono che ha un diffusore enorme, ha ‘sto vetro che da sulla camera da letto. Bellissimo. Poi alla reception son cortesissimi, internet è gratis (ma non wifi, ancora. In camera ci va il cavetto) e c’è posto aggratis per la macchina. Il centro è vicino a 10-15 minuti a piedino. 

[uff, sai quanto sarebbe fico far ‘ste cose pagati?]

0 thoughts on “Non tutte le camere al buio sono uguali/1.”

  1. aaa l’etap vicino al gazometer!!!!!!!ci sono stata anche io! in gita scolastica in 4° liceo.. che per uscire la sera nei dintorni non c’era niente e ci siamo ritrovati , accompagnati dalla prof piu mbriaca della terra, in quella specie di centro sociale che sta davanti (“arena” si chiamava..) diciamo non frequentato da gente rassicurante…. che flash rivedere le foto!magari siamo state pure nella stessa stanza!

    baci, ti leggo sempre ma nn commento mai ;) syl

  2. a proposito del quanto sarebbe figo far ste cose pagati: ESATTO!!

    ci pensavo poco tempo fa per i miei viaggi lampo appositamente lowcost: una sorta di diario di viaggio -sfruttando l’abilità fotografica del moroso ex fotografo-ma sponsorizzato.

    qua secondo me dobbiamo organizzarci e creare il dagheisha (www.dagheisha.com, portale di musica nato da 4 amici che man mano è cresciuto fino all’organizzazione attuale) del globetrotter

    barbara

  3. A Graz arriviamo in un hotel 4 stelle fantastico, noi e una coppia di amici. Il cameriere o quello che era gli mostra la loro camera, tira la tenda e…crrraaaac viene giù tutto :D Questo dice subito “sono desolato, mi dispiace, provvediamo subito”. Insomma, li hanno messi nella mega suite con letto a baldacchino, larga almeno 10 metri x 8. Grande Austria. E che belli i tram colorati :)

  4. C’ero anch’io al Daniel di Graz l’altro capodanno e lo consiglio vivamente…

    è un “hotel design”, la sala colazione è semplicemente fantastica, specie d’inverno quando accendono il caminetto…

    Lilith

  5. mi soffermo sul vetro che dalla doccia dà sulla stanza, perché lo trovai qualche mese fa a Shanghai in viaggio di università, e la cosa figa era che una tendina consentiva di evitare lo show, ma la tendina ovviamente la comandava chi stava in camera, quindi al suo buon cuore ed alla sua voglia di vedersi una doccia in diretta :P

    Jack

  6. uh che sintonia… sai che sto progettando le vacanze di quest’anno in giro per l’austria + monaco e budapest (monaco – salisburgo – budapest – vienna -carinzia). Ti scrivo dopo eh.

    Cmq a Graz, che io trovo carinissima, io consiglio l’Hotel zum Dom (http://www.domhotel.co.at/)

    Sono un pò dubbiosa per budapest e salisburgo…

    M_L

  7. Uhm, non rispondere pedissequamente mi crea problemi:

    – barbara, s’è c’è guadagno fammi sapè :P

    syl: ecco, l’arena è diciamo quasi un luogo un po’ metropolitano, ecco (ma prendere la metro?)

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